Si sta avvicinando la data del 25 aprile, Festa della Liberazione, che mai come quest’anno ci trova in una condizione forzata e, seppur necessaria, di chiusure e restrizioni. Malgrado ciò, l’Amministrazione Comunale di Dogliani, ha pensato e voluto valorizzare la Festa del 25 aprile anche in questi frangenti così incerti. Tra i molti modi per raccontare questa data ce n'è uno che giorno dopo giorno si sviluppa silenzioso al di fuori dei nostri sensi, eppure quotidianamente sotto i nostri occhi. È la storia raccontata da intitolazioni di vie, cippi e lapidi affisse sui muri o allestite ai margini delle strade di campagna. Spesso queste storie non si conoscono o sono state dimenticate.
L’Amministrazione Comunale ha pensato di ricordare il 25 aprile raccontando sulla pagina Facebook del Comune, attraverso un viaggio per immagini, schede storiche e testimonianze di prima mano, le storie che stanno dietro queste intitolazioni di vie o lastre commemorative. Queste pietre di memoria ricordano sia i fatti drammatici che causarono vittime civili, sia i protagonisti sul territorio Doglianese durante la lotta di Liberazione. A partire da lunedì 20 aprile si renderanno note e condivisibili le storie che stanno dietro alcuni dei luoghi della memoria doglianese: come la targa dedicata ai partigiani garibaldini in Borgata Valdibà, le leggendarie vicende di Louis Chabas e i tragici eventi del bombardamento di Dogliani e dell’eccidio di Borgata Martina.
In alcuni casi sono le testimonianze dei diretti dei discendenti a mantenere vivo il ricordo. A questo progetto parteciperà con un contributo web, anche la Filarmonica Il Risveglio di Dogliani che, sempre presente alle celebrazioni cittadine, non poteva mancare a questo appuntamento.
Infine, l’Amministrazione comunale, vista l’eccezionalità del momento, celebrerà la Festa della Liberazione in modo non consueto e senza il coinvolgimento della popolazione. Sabato 25 aprile alle ore 11 il sindaco e un rappresentante della polizia municipale sosteranno dapprima per un momento di raccoglimento di fronte alle lapidi poste sulla parete del Palazzo Comunale. Quindi si recheranno presso il Monumento dei Caduti per la deposizione della corona. Qui un rappresentante della Filarmonica cittadina Il Risveglio eseguirà un breve omaggio musicale. Il tutto avverrà nel rispetto delle disposizioni di sicurezza e tutela della salute previste dai decreti governativi.