Successo di partecipanti venerdì scorso alla festa di fine anno scolastico, “A Carrù…la notte è blu”, svoltasi nel Parco del Castello della Banca Alpi Marittime a Carrù. Per la prima volta si sono raggiunte le duemila presenze, di cui la maggior parte bambini e ragazzi, che hanno non solo partecipato attivamente alla manifestazione, interpretando canzoni e musiche, ma si sono divertiti in quello che era un grande Circo, con i gonfiabili, le fate trucca-bimbi, il gioco degli scacchi e il dj.
Festa che ha avuto anche l’accompagnamento del bel tempo, con una serata all’insegna del caldo e della temperatura estiva, a dispetto dei giorni precedenti, sempre caratterizzati dalla pioggia. L’evento - giunto alla settima edizione - è stato organizzato dalla Banca Alpi Marittime in collaborazione con l’amministrazione comunale di Carrù ed i dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi del territorio, col coordinamento dell’agenzia Esedra di Mondovì. Sul palco, anche una sorpresa, la simpaticissima Renata Cantamessa, la conosciutissima “Fata Zucchina”, che ha presentato tutta la manifestazione.
La serata è iniziata con l’intervento del Consigliere Giovanni Bracco, che ha presentato le diverse attività della Bam, a favore delle famiglie e del territorio. Quindi, la premiazione del concorso del “Poster per la Pace” indetto dal Lions Club International e coordinato a livello locale dal L.C. Carrù-Dogliani. Assieme all’officier Raffaele Sasso, Rossella Chiarena, socia del Club e officer distrettuale del service, Antonio Morra, socio e vice sindaco di Carrù e l’insegnante Romina Manfredi, che ha seguito i lavori degli studenti di Carrù. Premiate ex-aequo - con una batteria “slim 500” per la ricarica di cellulari e ipad - tre studentesse: Hajar Bendhiba, di Carrù, Lilly Allseits, di Dogliani e Ilaria Testa, di Farigliano.
Quindi si sono succeduti sul palco oltre 300 allievi delle Scuole primarie, preparati dal maestro Roby Bella, delle Scuole Primarie di Clavesana, Piozzo, Crava/Rocca de’ Baldi, Novello, Magliano Alpi, Bastia, Narzole e Mondovì e quelli dell’Infanzia di Mondovì, via Fossano e Mondovì Carassone. A sorpresa poi l’esibizione dei bimbi delle scuole Elementari di Frabosa Soprana che hanno presentato la canzone sul cane “Pluc”, da loro inventato e diventato la mascotte del paese, cui è stato dedicato un libro coi racconti da loro scritti. A concludere la serata le classi 2ª e 3ª della Media di Carrù, che hanno interpretato alcuni brani, suonando il flauto. Molto applaudito anche “Che coro”, coro delle insegnanti dei due Istituti Comprensivi, di Mondovì, legato al progetto dello “Zecchino Moro” del “Carlevè ‘d Mondvì”.
Quindi la festa è proseguita con il “Pifferaio magico” che ha accompagnato i partecipanti alla serata, alla scoperta della Dama Blu, (apparsa come vuole la tradizione ad una finestra del Castello) e, dopo, la discesa della scalinata, a disposizione dei piccoli ospiti, distribuendo gadget ed omaggi. Tutti insieme hanno assicurato il divertimento, a piccoli e grandi. Poi musica da discoteca e balli, sino alla mezzanotte.