Giovedì 8 febbraio il Carlevé 'd Mondvì ha festeggiato due delle sue grandi otto tradizioni. La prima è la Cena dei Lombardi, in ricordo dell’episodio della storia carnevalesca tutta monregalese dove i Lombardi accorsero in aiuto dell’Imperatore Ottone I per scacciare il Moro. La conclusione positiva delle vicende narrate dalla storia ufficiale del Carlevé fa sì che lo scontro si trasformi invece in incontro ed amicizia, e che il tutto si risolva in una grande festa attorno ad una tavola.
Al ristorante “La Borsarella” quindi - con l’accompagnamento dell’allegria e dell'entusiasmo della Corte del Moro e di tanta musica - è andata in scena la tradizionale cena che come d'obbligo celebra le eccellenze dell’enogastronomia locale. Il secondo momento classico è stato rappresentato dalla consegna delle “patacche di benemerito”, ossia il più alto riconoscimento del Carlevé a chi si è distinto con il proprio ruolo per portare avanti la tradizione del carnevale monregalese animarlo e farlo vivere.
Le patacche sono state assegnate a 2024 Guido Bessone, che ha interpretato il Moro per cinque anni prima di cedere il posto proprio quest'anno a Mario Bosia; a Giulia Caprifichi (che oggi interpreta la principessa Adelasia) e a Francesca Servetti (che oggi è la Maga di Corte) in passato Béle Monregaleise e poi sempre presenti, come damigelle ed ora in altre vesti; così come sempre presenti sono due menestrelli, Giorgio Giubergia (alla batteria) e Federico Odetto, anch'essi “pataccati” per meriti acquisiti sul campo. Il riconoscimento è stato poi assegnato a due persone che si sono particolarmente distinte per il loro infaticabile impegno nell'organizzazione del Carlevé si tratta di 2024: Alessandro Bella e di Monica Ravera, preziosi collaboratori di Esedra nel lavoro di segreteria e di diffusione dell'immagine e del programma del Carnevale monregalese.
Infine, sicuramente non da ultimo, tra i premiati il sindaco di Mondovì, Luca Robaldo, “accogliente, simpatico, collaborativo. - ha detto il presidente della Famija Monregaleisa 1949 Andrea Tonello, durante la consegna - Promessa mantenuta: mi sembra ‘quasi affezionato’ al Carlevé 'd Mondvì. Una patacca di benemerito per Luca: per dirgli grazie di avermi buttato nella fossa dei leoni. Ma anche per il sostegno che mi ha garantito nell'organizzazione di un evento così bello, coinvolgente e partecipato, quale è il nostro carnevale”.