“Siamo grati alla Comunità di Mombasiglio, ed alla Fondazione che valorizza il Castello, di avere ospitato il primo Consiglio Provinciale itinerante di quest’anno. Una modalità che consente al nostro Ente di essere ancora più vicino e presente sul territorio. Ho molto apprezzato, in seno alla riunione, il consueto spirito costruttivo di tutti i Consiglieri. Spirito che ha consentito di assumere una posizione unitaria rispetto ai vari disagi che subiscono i cuneesi rispetto all’utilizzo della autostrada”.
Così il Presidente della Provincia Luca Robaldo a commento dei lavori del Consiglio provinciale che giovedì 30 gennaio si è riunito in una sala del castello di Mombasiglio, sede del Museo napoleonico e del Gal Mongioie. per affrontare un nutrito ordine del giorno. L’assemblea ha approvato all’unanimità un protocollo di collaborazione tra Provincia di Cuneo e Aido (Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule) per favorire sensibilizzazione, promozione, informazione e divulgazione delle donazioni di organi, tessuti e cellule, in collaborazione con le amministrazioni locali.
Via libera anche alla dismissione di un tratto di strada provinciale 589 all’interno del centro abitato di Costigliole Saluzzo (270 metri tra l’intersezione con la sp 156 e la successiva intersezione della sp 589 con la sp 169), così come alla sostituzione di un componente della Prima Sottocommissione elettorale circondariale di Saluzzo e di quella di Fossano.
Al termine dei lavori sono stati unificati due ordini del giorno, il primo ai sensi dell’art. 11 del regolamento del Consiglio Provinciale e il secondo su un’azioni per ridurre i disagi degli utenti dell’autostrada Torino-Savona. L’indicazione che arriva dal documento è quella di chiedere una riduzione o esenzione del pagamento del pedaggio autostradale per un’infrastruttura che, al momento, a causa dei numerosi cantieri in corso non può offrire un servizio adeguato. L’ordine del giorno approvato si impegna anche a monitorare l’andamento dei lavori affinchè vengano rispettate le tempistiche di conclusione dei cantieri previste per l’estate 2025.
Il sindaco di Mombasiglio Basiglio Salvatore Buzzanca: “È stato un momento molto gradito. Il fatto che il Consiglio provinciale si sia riunito nel nostro piccolo borgo, è stato motivo di orgoglio e soddisfazione per tutta la nostra comunità. Ho assistito ai lavori e ringrazio anche a nome della popolazione il Presidente e tutti i Consiglieri e per la loro presenza. Mi auguro che ci siano presto altre occasioni”.
“Siamo stati molto contenti – aggiunge il Presidente della Fondazione Castello di Mombasiglio, Giorgio Raviolo – che il Presidente Robaldo e tutto il Consiglio abbiano deciso di svolgere una seduta formale nel nostro castello e li ringraziamo per aver accettato il nostro invito. Il sito rappresenta un’eccelle del territorio ed ospita il Museo Napoleonico (il secondo del Piemonte dopo Torino ndr) e il Museo di Marmi e Pietre del territorio, oltre ad essere sede degli uffici del Gal Mongioie. Raccogliendo il testimone dei nostri predecessori del Consiglio di amministrazione del castello, oggi lo rendiamo fruibile ai visitatori e anche ai soggetti pubblici e privati. L’occasione del Consiglio provinciale p stata importante anche perché i nostri soci sono pubblici e privati, in un giusto mix con Camera Commercio, Unioni Montane del Cebano e del Monregalese e associazioni di categoria, commercianti, artigiani e coltivatori. A none di tutto il Cda ringraziamo la Provincia per l’importante opportunità di presentare la nostra realtà”.