Da quattro anni, ormai, l’8 dicembre segna la fine della stagione turistica dei treni storici lungo la Ferrovia del Tanaro, la nuova veste nominale della linea Ceva-Ormea. L’ultimo appuntamento dell’anno, da sempre il più atteso e il più coinvolgente. La locomotiva a vapore e la scenografia natalizia acuiscono infatti il fascino dell’unica ferrovia turistica di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Trentacinque chilometri tra montagne che profumano di mare, da Ceva ad Ormea per un passato che ritorna presente grazie alle caratteristiche Carrozze Centoporte. Posti prenotati da mesi e lunghe liste di attesa, con presenze ancora una volta da fuori regione e dall’estero. Trecento, allora, i passeggeri che domenica 8 dicembre lasceranno la stazione di Ceva in direzione di Nucetto prima (per una sosta al Museo Ferroviario e al Museo Storico dell’Alta Valle Tanaro) e di Ormea poi, che per l’occasione ospiterà mostre fotografiche, mercatini di Natale, animazioni per i più piccoli e accompagnamenti musicali a tema. Una giornata di festa, di condivisione e di promozione territoriale, resa possibile dal sostegno della Regione Piemonte e dal coordinamento esercitato dall’Associazione “D’Acqua e di Ferro”, referente di tutti i convogli storici realizzati quest’anno. Dal riscontro pubblico evidente nei numeri, infine, la certezza che la Ferrovia Turistica del Tanaro possa rappresentare uno dei futuri volani di sviluppo del territorio valtanarino.