CUNEO - L'Atl del Cuneese esalta la razza bovina Piemontese con lo chef stellato Davide Palluda

Ieri a Carrù l'appuntamento per celebrare le eccellenze gastronomiche dell'autunno. Presentati anche un libro e un film

Redazione 26/10/2021 11:12

La carne è stata l’indiscutibile protagonista del terzo appuntamento organizzato dall’ATL del Cuneese per celebrare le eccellenze gastronomiche dell’Autunno con Gusto cuneese. 
 
“Dopo la prima presentazione dedicata ai prodotti tipici del Monregalese e della montagna ospitata nella Reggia di Casotto a Garessio e il secondo appuntamento dedicato ai prodotti e ai piatti della pianura, ospitato al Castello di Racconigi, lunedì 25 ottobre abbiamo celebrato la carne, regina della tavola piemontese, nella città-simbolo della razza bovina Piemontese, Carrù. Ma non solo: tra le eccellenze abbiamo presentato anche il Cappone di Morozzo, la chiocciola di Borgo San Dalmazzo Helix Pomatia Alpina e l’Agnello Sambucano della Valle Stura” ha dichiarato il Presidente dell’ATL del Cuneese, Mauro Bernardi.
 
Per l’occasione, i numerosi giornalisti e influencer presenti sono stati accompagnati in visita alla Casa della Piemontese, moderna venue dedicata alla cultura dell’allevamento dei capi di razza bovina Piemontese (Info: www.casadellapiemontese.it), per assistere poi alla conferenza-evento. 
 
Mauro Bernardi, Presidente dell’ATL del Cuneese e Paola Gula, giornalista ed esperta di gastronomia, hanno diretto l’orchestra carrucese composta da strumentisti speciali: Daniele Lubatti dell’Osteria del Borgo, Marco Cravero e Carlo Bella del Vascello d’oro con Fabrizio Peirotti del Ristorante Moderno. Gli chef si sono esibiti con la battuta al coltello, cedendo la scena alla vera regina dell’evento: la carne rossa di razza Piemontese: un’appassionante challenge “a colpi di coltello”. 
 
In collegamento video dalla cucina del suo Ristorante “All’Enoteca” di Canale, anche lo chef Davide Palluda impegnato nella preparazione della sua “Piemontese da testa a piedi”, piatto ideato nel 2001 e oggi inserito nel suo Menù stellato.
 
L’occasione è stata propizia per presentare in anteprima il trailer del docufillm “Verrà un’altra estate” dedicato all’alpeggio dei bovini nelle Alpi cuneesi ed in particolare in Valle Maira, prodotto da AreaVideo, diretto dal regista Marco O. Graziano e sostenuto dall’ATL del Cuneese, da Confagricoltura Cuneo, dal Consorzio Turistico Valle Maira e dall’Unione Montana Valle Maira. In chiusura, sempre sulla tematica, il prof. Annibale Salsa ha presentato il suo libro “Un’estate in alpeggio”.
 
Questo ultimo appuntamento della tournée di Autunno con Gusto ha acceso i riflettori sugli appuntamenti tardo-autunnali del Cuneese dedicati alla carne: dalla Fiera dei Santi – Mostra della Pecora Sambucana in programma il 30 e 31 ottobre a Vinadio alla 41esima Mostra Nazionale della Piemontese in programma al MIAC il 5-6 e 7 novembre 2021, con il meglio della Piemontese in mostra e il salone gastronomico Sapori della Carne. A dicembre tornano la tradizionale Fiera del Cappone di Morozzo in programma il 12 e 13 dicembre e la 111^ Fiera Nazionale del Bue Grasso di Carrù che chiuderà la stagione di eventi fieristico-gastronomici il 16 dicembre, aprendo le porte alle Festività Natalizie. Tra le più antiche manifestazioni del nostro territorio, ricordiamo anche la Fiera Fredda di Borgo San Dalmazzo che celebra l’Helix Pomatia Alpina, la chiocciola di Borgo San Dalmazzo. 
 
In una nota diffusa in mattinata l’ATL del Cuneese ha voluto ringraziare per la buona riuscita dell’evento il Comune di Carrù, gli chef carrucesi Daniele Lubatti dell’Osteria del Borgo, Beppe Cravero, Marco Cravero e Carlo Bella del Ristorante Il Vascello d’oro, Fabrizio Peirotti del Ristorante Moderno, Ezio Caula del Ristorante Al Bue Grasso, la Cantina Sociale di Clavesana, ANABORAPI, MIAC, COALVI e il Consorzio di tutela, valorizzazione e promozione del Bue Grasso di Carrù per l’ospitalità e la collaborazione, il Ristorante Il Ligure di Vinadio per aver cucinato l’Agnello Sambucano, lo chef Renzo Spada e il Consorzio della Chiocciola di Borgo per aver proposto la chiocciola di Borgo San Dalmazzo e la gastro-macelleria Mellano di Morozzo con la signora Luigina Bramardo per aver esposto il prelibato Cappone di Morozzo.

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