Nella mattinata di venerdì 27 gennaio, durante una lezione all’Istituto di Istruzione Superiore “Baruffi” di Ceva, Erica Azzoaglio ha ufficialmente comunicato alla studentessa di Priero, Diana Durigon, di essere la vincitrice della 18a Borsa di studio Intercultura Onlus, sostenuta dal Banco Azzoaglio di Ceva. Per la ragazza, che frequenta il 3° anno del corso “CAT” dell’Istituto e che ha deciso di iscriversi al programma di Intercultura con l’obiettivo di mettersi in gioco e di migliorare il suo inglese, si spalancano così le porte degli Stati Uniti d’America. Ospite di una famiglia americana, infatti, nella terra a stelle e strisce Diana vivrà l’intero anno scolastico 2023/2024 che frequenterà in una locale “high school” per vivere un’esperienza indimenticabile e dallo straordinario valore formativo.

 

“L’emozione è stata grandissima quando ho visto entrare in classe insieme alla vicepreside, la dottoressa Erica Azzoaglio – commenta la studentessa. – Ci speravo, ma non mi sembrava vero di avere vinto questa borsa di studio. Non vedo l’ora di poter vivere questa esperienza trascorrendo un anno negli Stati Uniti dove spero di conoscere una nuova cultura e le tradizioni legate ad essa ma anche di poter continuare con le mie passioni”.

 

“Voglio sottolineare come la consegna della borsa di studio sia per me e per noi ogni anno un momento di fortissima emozione – aggiunge Erica Azzoaglio, presidente dell’omonimo Banco -. Ancor di più quest’anno in cui, sperando di esserci finalmente lasciati la pandemia alle spalle, contiamo di poter consentire alla vincitrice di vivere pienamente e nel migliore dei modi il suo meritatissimo anno di studio all’estero. Anche durante la pandemia, abbiamo voluto continuare a sostenere la borsa di studio, per dare ai ragazzi un forte segnale di speranza nel futuro. Per un anno abbiamo dovuto ripiegare per un soggiorno in Irlanda essendo gli USA chiusi, mentre quest’anno Federico Leone partirà la prossima settimana per gli Stati Uniti per un soggiorno di 6 mesi. Il prossimo anno sono confidente che si tornerà alla normalità e Diana potrà trascorrere l’intero anno scolastico negli Stati Uniti”.

 

Intercultura, da circa un secolo, promuove scambi culturali tra studenti in decine di Paesi di tutto il mondo ed ogni anno sono migliaia i ragazzi che, attentamente selezionati, trascorrono un anno a studiare nelle scuole e a vivere in famiglie all’estero. Anche quest’anno, nonostante la persistente ed accentuata incertezza per il futuro, dettata dalla situazione attuale (la Pandemia, la guerra in Ucraina, la crisi energetica ed anche economica che ne consegue) sono state migliaia le candidature ai programmi di Intercultura a conferma della voglia dei giovani di essere protagonisti della propria vita.