Un altro passo. Tanto atteso. Annunciato. E adesso concreto. Cioè l’indizione della gara per i lavori strutturali di allestimento del Museo del Fungo, nell’ex convento dei Padri Cappuccini a Ceva. Per le sue caratteristiche, il bando è stato redatto e pubblicato dal responsabile della Centrale Unica di Committenza dell’Unione Montana di Ceva (alla quale il Comune aderisce), architetto Alessandro Nan.
La determina n. 2 del 22 febbraio 2023 indica il totale dei lavori da appaltare in 158.566,74 euro come base di gara, per un importo complessivo dell’opera di 220 mila euro. Trattandosi di una base di 158.566,74 euro (Iva esclusa), è un appalto sotto soglia comunitaria, dunque si può procedere mediante procedura negoziata senza pubblicazione di bando. Significa che vengono “invitate alla procedura in esame 5 ditte individuate dal responsabile del Servizio tecnico del Comune di Ceva tramite piattaforma digitale TRASPARE, sulla base dell’elenco di operatori economici iscritti all’Albo Fornitori della Cuc dell’Unione Montana”. Per “motivi di segretezza, concorrenza, trasparenza e parità di trattamento” viene omessa la pubblicazione delle imprese invitate.
I lavori vengono appaltati come lotto unico, “in quanto la realizzazione dell’opera non può essere suddivisa funzionalmente in ulteriori prestazioni frazionate, non essendo sostenibile da un punto di vista economico-finanziario e tecnico organizzativo”. L’aggiudicazione dell’appalto “verrà effettuata sulla base del criterio del prezzo più basso mediante ribasso sull’importo a base d’asta”.
E intanto proseguono le attività per il completamento degli elaborati progettuali dell’allestimento delle sale del Museo. Con vista settembre 2023.
Il sindaco Vincenzo Bezzone, il vice Lorenzo Alliani e il presidente del Gruppo Micologico Cebano Giorgio Raviolo: “Un altro passo determinante per la realizzazione del Museo di cui speriamo di poter inaugurare una prima parte in occasione della prossima Mostra nazionale del fungo di settembre 2023. Per noi è sicuramente motivo di orgoglio ma sopratutto di grande responsabilità ed impegno che non mancheranno sicuramente. È il frutto di un lavoro di squadra che sta producendo i suoi frutti”.