Si è tenuta nei giorni scorsi presso piazza della Vittoria a Rifreddo la cerimonia d’inaugurazione della Panchina Rosa della LILT. Presenti alla stessa il sindaco Cesare Cavallo, diversi amministratori comunali, le scuole cittadine, le associazioni di volontariato locale, i rappresentanti e volontari delle associazioni LILT di Saluzzo ed un bel numero di cittadini comuni. La panchina fa parte della Campagna del Nastro Rosa che ha come obiettivo quello di sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori al seno. Una campagna che negli scorsi anni si caratterizzava per l'illuminazione di rosa di un monumento ma che quest’anno, visto anche il caro energia, ha cambiato pelle e si concretizza nella sistemazione sul suolo comunale di una panchina rosa. Pur cambiando la modalità rimane, invece, fermo l'obiettivo: sensibilizzare la popolazione locale sulla campagna di prevenzione. “Vogliamo ringraziare i volontari della LILT per il contributo materiale dato per la realizzazione della panchina - commenta il vicesindaco Elia Giordanino - e siamo particolarmente soddisfatti che sia proprio una piazza ad ospitare la Panchina. La piazza rimanda, infatti, a un senso di condivisione, di invito all’incontro, al dialogo, alla partecipazione: un po’ come la Panchina Rosa, la piazza è un luogo dove non ci si sente soli”.
È proprio questo pare il senso della Panchina: condividere e prendersi cura. “Ringraziamo anche - aggiunge la consigliera Giulia Perotto - il nostro istituto scolastico e le associazioni rifreddesi per il contributo simbolico dato al momento dell’inaugurazione nonché il parroco don Angelo Vincenti che ha voluto benedire il manufatto”. Oltre che simbolo della prevenzione al tumore al seno, la panchina, è anche un piccolo gesto di solidarietà verso le tante donne che combattono contro il tumore al seno. Donne a cui la panchina vuole ricordare che non sono sole ad affrontare questa battaglia. Proprio per questa ragione la panchina verrà posizionata nella piazza centrale del paese: davanti alla Scuola Elementare in modo da sensibilizzare la popolazione fin dalla più tenera età.