Via libera della Provincia al progetto esecutivo della rotatoria che sorgerà a Villanova Mondovì in località Madonna del Pasco, all’intersezione tra la strada provinciale 243 e altre due strade comunali. Lo scopo è quello di evitare situazioni di pericolo per chi transita sulla provinciale 243 tra San Grato e Villanova Mondovì, sempre molto frequentata da mezzi pesanti e leggeri, che raggiungono l’incrocio con la strada comunale dei Boetti ad alta velocità.

 

Il Settore Viabilità della Provincia (Reparto di Mondovì) ha predisposto il progetto che prevede una spesa di circa 200 mila euro e consiste, in sintesi nella formazione di una nuova fondazione stradale laddove manca il piano viabile, la scarifica dell’esistente pavimentazione e la creazione di quella nuova, la realizzazione di isole spartitraffico, marciapiedi delimitati, camminamento interno alla rotatoria e aiuole create con masselli autobloccanti. Inoltre, sarà necessario realizzare l’impianto di illuminazione pubblica, il sistema di raccolta delle acque piovane con nuove tubazioni e pozzetti, la segnaletica orizzontale e verticale, i dispositivi di segnalazione all’altezza della nuova rotatoria e la sistemazione degli accessi privati che ci sono nella zona dell’incrocio.

 

L’intervento è stato inserito nell’elenco delle opere il cui finanziamento sarà ricompreso nell’ambito del Piano Operativo del Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014/2020 (Fsc) Asse Tematico “D”, convenzione tra la Regione Piemonte e le singole Province piemontesi. Il comune di Villanova Mondovì si prenderà carico della progettazione e realizzazione dell’impianto di illuminazione pubblica a servizio della rotonda.

 

Il consigliere provinciale Pietro Danna: “L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ha rallentato ma non fermato l’attività amministrativa della Provincia. La rotatoria in località Madonna del Pasco è un’opera da tempo attesa dalla comunità villanovese, e non solo, in quanto andrà a risolvere una situazione di criticità legata all’incrocio. Dopo il progetto esecutivo potremo procedere a indire la gara d’appalto e, successivamente, ad avviare i lavori”.