Si è svolta domenica 3 novembre, a Brondello, la Commemorazione ai caduti di tutte le guerre e le celebrazioni per la Festa dell' Unità nazionale e delle Forze armate. Una tradizione che si era spenta nel tempo, fortemente voluta dalla nuova amministrazione. Davanti ad un nutrito numero di partecipanti, è stato benedetto il Monumento ai caduti. Successivamente, è stata deposta la corona di allora che Brondello ha dedicato alla memoria dei suoi caduti.
Gli interventi dell'Associazione Nazionale Alpini e di Daniele Bertola, Capogruppo dell'AIB Valle Bronda, hanno preceduto il discorso del Sindaco Paolo Radosta. "Ogni giorno, dobbiamo ricordarci dello spirito di questi ragazzi che hanno fatto l'Italia. Nel giorno del dolore e della sconfitta, nel giorno di Caporetto, hanno mantenuto alto lo spirito e si sono scoperti per la prima volta davvero italiani. É grazie a quel sentimento di patriottismo che oggi siamo, tutti noi, orgogliosamente italiani. Grazie a chi ha fatto la guerra, per arrivare alla pace. Ed è la pace il messaggio che dobbiamo portare avanti oggi, sempre, come comunità", il messaggio del primo cittadino.