Il Comune di Saluzzo ha un nuovo presidio culturale e storico. Si tratta di “Ar.Co – Archivio contemporaneo”, uno spazio all’interno della Castiglia per l’esposizione, la consultazione e lo studio di documentazione risalente, in particolare, al secolo scorso, il ‘900. “Ar.Co” è stato inaugurato lunedì pomeriggio. È ricavato al secondo piano dell’ex castello-prigione, nel torrione rotondo nell’angolo nord-ovest e nelle stanze attigue che anni fa erano state usate per l’Orientation, cioè l’illustrazione dei mutamenti della Castiglia nel tempo.
L’obiettivo è creare un polo di raccolta di materiale storico che si potrebbe anche definire “informale”, che oggi fa parte ad esempio, di collezioni private di famiglie saluzzesi, con attenzione rivolta, soprattutto, alle documentazioni dal XX secolo in poi. Uno spazio che non c’era, che è stato allestito e sarà completato con il tempo, anche a seconda del suo utilizzo e delle richieste della comunità saluzzese e del mondo accademico. Un nuovo tassello nel “mosaico” della Castiglia che sfrutta tutte le sue potenzialità e mette in rete i servizi, come i musei e, appunto, l’Archivio storico. In questa fase di avvio, nelle intenzioni dell’Ufficio cultura del Comune c’è l’apertura “a tema” in occasione di ricorrenze o feste nazionali. In questi giorni è stata allestita un’esposizione su documentazione propagandistica della Seconda guerra mondiale reperita nell’Archivio storico della città.