La manifestazione per l’81° anniversario della battaglia di Nowo Postojalowka che ogni anno si svolge a rotazione tra le sezioni Ana di Saluzzo, Ceva, Cuneo e Mondovì, ha fatto tappa quest’anno a Saluzzo domenica 14 gennaio. La commemorazione ha voluto ricordare la battaglia combattuta il 19 e 20 gennaio 1943, uno dei più tragici episodi della ritirata di Russia, nel corso della quale vennero annientati i Battaglioni Alpini Saluzzo, Borgo San Dalmazzo, Dronero, Mondovì, Ceva e Pieve di Teco. Quasi 14 mila fra ufficiali, sottufficiali, alpini morirono o furono dichiarati dispersi in terra di Russia.
Numerose le autorità presenti, civili e militari, alpini e cittadini che hanno voluto rendere omaggio, in questo modo, al sacrificio degli alpini cuneesi. Per la Provincia di Cuneo era presente il presidente Luca Robaldo intervenuto a fianco del presidente della Regione Alberto Cirio e a quello del Consiglio regionale Stefano Allasia, al sindaco Mauro Calderoni, al presidente della sezione Monviso Enzo Desco e ai rappresentanti provinciali e regionali del corpo degli Alpini.