Domenica 26 settembre prossimo l’ultimo evento dell’estate di Sampeyre organizzato dall'amministrazione, quella tradizionale fiera di San Michele e Sagra delle Raviole alle quali per il secondo anno consecutivo la locale Pro Loco ha rinunciato per le vigenti restrizioni Covid-19. Non ci sarà in Piazza della Vittoria la tradizionale Tecnostruttura nella quale gustare le vere raviole di Sampeyre ma si potrà gustare, invece, il tipico piatto presso i ristoratori del capoluogo e delle borgate all’interno dei rispettivi esercizi su prenotazione con un menù a prezzo fisso di 25 euro.
Per il Mercato della fiera di San Michele, a sfondo essenzialmente agricolo, sono in fase di raccolta le adesioni degli operatori tradizionali mentre è già
assicurata la partecipazione del gruppo folk “I sunadur d'la piola” che allieteranno, da mattino a sera, la gente che farà shopping fra banchi e bancarelle
con musica e canti di una volta. Sarà di scena dalle ore 15 alle ore 16 il Rudunà l’atteso passaggio in Piazza della Vittoria delle mandrie con i campanacci che è ormai diventato un vero e proprio rito celebrativo della tradizione del pascolo montano che scende a valle in vista dell’imminente inverno al suono dei campanacci che scandiscono il passo della mandria e a seguire dalle 16 alle 18. due ore di spettacolo musicale itinerante de “La Desperados Show Band” un gruppo di oltre 25
musicisti e ballerine che è una autentica novità per la piazza di Sampeyre.