Il Consiglio provinciale itinerante ha fatto tappa giovedì 28 marzo a Scarnafigi. Accolti dal sindaco Riccardo Ghigo, il presidente della Provincia Luca Robaldo e i consiglieri provinciali sono stati ospitati nella sala consigliare del municipio. Tutti approvati all’unanimità i punti all’ordine del giorno.
Tra questi le variazioni al bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2024/2026, necessarie per svolgere l’ordinaria attività dei vari settori. Tra le entrate tributarie si è provveduto all’adeguamento dello stanziamento in base all’andamento positivo previsto degli incassi per 400.000 euro relativi all’imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile (Rca) e altrettanti 400.000 euro sull’Imposta Provinciale di Trascrizione (Ipt). Sono poi stati previsti maggiori trasferimenti correnti, come il recepimento del contributo regionale 2024 di 105.355 euro per interventi in materia faunistico-venatoria. Per le entrate in conto capitale destinate alla viabilità da segnalare 100.000 dalla Regione Piemonte per interventi post maltempo del maggio 2023 destinati a finanziare i lavori di sistemazione della frana di valle lungo la strada provinciale 180 nei comuni di Brondello e Isasca.
I lavori sono proseguiti con l’approvazione dello schema di accordo tra la Provincia di Cuneo ed il comune di Corneliano d’Alba per la gestione e la manutenzione della rotatoria lungo la provinciale 929 in località Mombelli. Via libera anche per il manuale di gestione e conservazione documentale della Provincia di Cuneo e per lo schema di statuto e adesione all’Associazione Tra.i.l. Cuneo (trasporti infrastrutture logistica). Tra gli obiettivi di quest’ultimo ci sono la valorizzazione, sviluppo e innovazione del sistema della mobilità, della logistica e delle infrastrutture per il trasporto del quadrante sud ovest del Piemonte, con particolare riferimento alle aree comprese nel territorio della provincia di Cuneo nell’ambito delle interconnessioni con i territori vicini. L’associazione opera nell’ambito delle scelte di indirizzo e delle priorità individuate dal sistema di pianificazione strategica, sia della Regione Piemonte, sia di area vasta di medio lungo periodo promossa congiuntamente dalla Provincia di Cuneo, dalla Camera di Commercio di Cuneo e dalla Fondazione Crc, con il coinvolgimento delle principali istituzioni pubbliche e private che operano nel territorio della provincia di Cuneo.
Rinviata invece la discussione sullo schema di convenzione tra Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), il comune di Cavallermaggiore e la Provincia di Cuneo per la soppressione del passaggio a livello posto al km 31,117 della linea ferroviaria Torino-San Giuseppe di Cairo nel comune di Cavallermaggiore mediante la realizzazione di un cavalcavia stradale, due rotatorie e l’adeguamento della viabilità esistente.