Riceviamo e pubblichiamo.
A coloro che hanno dubbi sulla necessità di inviare aiuti militari alla Resistenza ucraina, è doveroso ricordare che anche le formazioni partigiane italiane nella lotta di Liberazione dall'occupazione nazi-fascista hanno ricevuto aiuti e armamenti dalle forze alleate anglo-americane. Una testimonianza la riscontriamo ad Ostana dove una lapide ricorda un aereo inglese caduto in una missione di aiuto alle formazioni partigiane che operavano nella zona.
Dall'archivio storico riprendo alcuni particolari dell'avvenimento: "La notte del 12 ottobre 1944 ben 18 velivoli alleati si levarono dalla Puglia per portare rifornimenti ai partigiani del nord italia ma solo tre di questi riuscirono ad effettuare i lanci senza problemi. Il maltempo complicò non poco le operazioni, e furono ben sei gli equipaggi che non fecero ritorno; tre di questi sbagliarono la rotta e si schiantarono contro le montagne del circondario pinerolese: avvenne a Rorà, Cantalupa ed Ostana".
Quella notte il velivolo B24J Liberator K874 aveva la missione di portare armi, munizioni e cibo ai partigiani del Roero ma si schiantò contro la montagna di Ostana in zona Pian della Charm; gli abitanti del luogo diedero sepoltura provvisoria ai cadaveri (cinque inglesi e tre sudafricani) nel piccolo cimitero di montagna, ma successivamente le salme furono spostate in un grande cimitero delle vittime di guerra nei pressi di Milano. La carcassa del velivolo fu per quanto possibile recuperata dagli ostanesi, che ne ricavarono pentolame, contenitori per il latte e coperture per i tetti, reperti che tornarono alla luce con l’apposita mostra allestita nell’anno 2000".
Guglielmo Piovano