È stata inaugurata venerdì scorso, nel salone della biblioteca di Moretta, la mostra dedicata al pittore locale Romano Galetto dal titolo “Paesaggi e figure”.
Oltre 50 le opere esposte. Al taglio del nastro era presente lo stesso artista, che espone a Moretta per la prima volta. "Per me è un onore – ha detto durante la
cerimonia di apertura –, devo ringraziare l’amministrazione, promotrice della mostra; mi auguro che questa esposizione incontri i favori del pubblico morettese".
Scultore e pittore, Galetto si forma a Torino, studiando presso alcuni dei più autorevoli maestri d’arte contemporanei. Le sue opere vengono esposte in
Piemonte e in Sardegna, oltre che in alcune delle iniziative culturali di rilievo delle altre regioni italiane, ma l’artista è noto anche oltre oceano, negli Stati Uniti.
All’inaugurazione era presente l’amministrazione comunale, pressoché al completo. Galetto ha donato al Comune di Moretta il dipinto “Le mentine”, che raffigura una serie di lavoratrici nei campi: "Ricordo bene il periodo degli anni ‘50 – ha detto Galetto – quando centinaia di “mondine” raggiungevano Moretta per lavorare nei campi di menta, ripulendo l’essenza dalle erbacce".
"Siamo molto soddisfatti di questa iniziativa – ha commentato il sindaco Gianni Gatti – che mette in evidenza la passione di un morettese che ha saputo distinguersi in campo artistico".
I tanti dipinti esposti hanno un tratto comune, la luce: "Ho sempre cercato la luminosità nei miei dipinti – dice Galetto – non troverete mai ombre cupe e
nere, né cieli scuri. Mi piace esaltare la luce che fa risaltare paesaggi e particolari". La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta nel weekend di venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 maggio con orario 10-12 e 16-20.