Il comune di Casteldelfino ha ottenuto un nuovo finanziamento per la salvaguardia di una comunità in graduale via d’estinzione, quella occitana. Nel corso dei secoli la lingua occitana ricoprì un ruolo di notevole importanza per il tempo, tanto che Dante decise di inserirla nella sua celebre Divina Commedia. Al giorno d’oggi, invece, questa cultura sta lentamente scomparendo e rischia, nel corso degli anni, di essere completamente dimenticata dai più giovani. È principalmente per questo motivo che l’Amministrazione Comunale ha deciso, lo scorso aprile, di partecipare a questo bando statale, tra l’altro in modo indipendente dall’Unione Montana Valle Varaita.
“Ho sempre apprezzato la cultura occitana - ha dichiarato Domenico Amorisco, il sindaco di Casteldelfino - e questo finanziamento mi riempie di soddisfazione perché è la dimostrazione concreta che la cultura occitana non è soltanto di chi ha la fortuna di parlarla, ma anche di chi la ama”.
Il contributo che verrà erogato al comune di Casteldelfino è di ben 15.360 euro: una cifra che, senza dubbio, permetterà al primo cittadino Domenico Amorisco di realizzare importanti attività linguistico-culturali per tutelare nel migliore dei modi un’isola linguistica che, nel solo territorio piemontese, interessa ben 120 comuni. Il progetto è, per l’appunto, stato articolato su due punti: “Sportello Linguistico”, al quale verrà assegnato un budget di 11.520 euro e “Attività Culturali”, con un budget di 3.840 euro. Il comune ora ha novanta giorni per presentare un progetto definitivo per ottenere l’approvazione finale e la sua successiva realizzazione.