In occasione dell'83esima Sagra del Quagliano Costigliole ha celebrato i suoi 'prodotti tipici', a cominciare dall'uva da vino aromatico regina dell'autunno, ma anche il suo ex sindaco Livio Allisiardi, festeggiato sul palco dalle associazioni del paese e premiato per l'impegno profuso in questi anni di amministrazione.
Lo sforzo organizzativo della Pro loco di Costigliole guidata da Andrea Bressi e coordinata per la fiera da Luigi Molinego, quello compiuto da Antonio Brugiafreddo e figli per l'allestimento del banco dell'uva, l'impegno nell'esposizione della frutta condotto dal direttore della cooperativa Albifrutta Flavio Lovera e quello gastronomico della Pro loco Ceretto hanno portato a un grande risultato, sottolineato dal neosindaco Fabrizio Nasi, cerimoniere dei momenti ufficiali, alla sua prima uscita con la fascia tricolore.
L'edizione 2020, in modalità anti-covid con accessi presidiati (con misurazione di temperatura e sanificazione mani ad ogni persona) si è rivelata un grande successo. Chi ha preso parte alla Sagra nelle vie del centro ha potuto godere di un percorso che ha coinvolto anche i cortili del Municipio e palazzo La Tour, inestimabili gioielli costigliolesi.
Prima e dopo il concerto del Complesso bandistico Santa Cecilia di Costigliole domenica mattina, la nuova amministrazione comunale, guidata dal neosindaco Nasi, ha premiato studenti e sportivi distintisi in questo anno difficile, caratterizzato dalla pandemia. Ospiti sul palco gli amministratori di Busca, Verzuolo e Rossana.
Le Borse di studio per gli studenti impegnati con profitto nell'anno scolastico 2019/2020 sono andate a Giorgia Arnaudo, Luca Chiotti, Alessandro Ferrero, Elena Fiore, Luca Garnero, Martino Gjoni, Erica Grosso, Alessandra Marengo, Gioele Nazari, Matilde Soave, Korotoumou Soumahoro.
La pergamena per meriti sportivi destinata ai costigliolesi che hanno brillato nella corsa (quaso tutti della Podistica Buschese) sono state ritirate da Mauro Biglione, Moreno Dalmasso, Simone Peyracchia, Ramona Bertaina, Stefania Agnese, Diego Bernardino Garnero.