Venerdì 1° luglio alle ore 17, con ritrovo in piazza Denina, il Parco del Monviso e il Comune di Revello inaugurano tre nuovi allestimenti a Revello. Il Parco del Monviso presenta l’esposizione fotografica permanente di Fulvio Beltrando e la nuova sala geologica dedicata a pietra verde del Monviso e piropo, nel Museo Naturalistico del Fiume Po; il Comune di Revello presenta la nuova area giochi per bambini nel giardino pubblico di viale Umberto I, nelle adiacenze del Palazzo comunale.
"Con l’apertura della nuova sala geologica e l’allestimento della mostra fotografica permanente di Fulvio Beltrando – spiega il presidente del Parco del Monviso, Dario Miretti – il nostro centro visita di Revello diventa un vero e proprio polo museale e didattico dedicato al territorio della valle Po e alle sue eccellenze naturalistiche, paesaggistiche e geologiche. Ringrazio l’amministrazione comunale di Revello per aver collaborato alla realizzazione di questo obiettivo".
"Sono lieto che Revello possa inaugurare tre nuovi punti di interesse – dichiara il sindaco di Revello, Daniele Mattio – che si aggiungono a quelli già esistenti contribuendo a potenziare l’offerta locale in favore di famiglie, scuole e turisti. La riqualificazione dell’area giochi adiacente al Palazzo comunale la rende più sicura e dal design più moderno, mentre l’ampliamento delle proposte culturali a cura del Parco del Monviso aggiunge valore all’offerta turistica comunale, già ricca grazie alla vicina Cappella Marchionale, all’Abbazia di Staffarda e agli spazi preesistenti del Museo Naturalistico del Fiume Po".
L’esposizione fotografica permanente presenta diciassette immagini scattate dal fotografo naturalista revellese Fulvio Beltrando, che le ha concesse gratuitamente al Parco del Monviso perché venissero esposte nel museo. Si tratta di una scelta di soggetti iconografici per il territorio delle valli del Parco: animali, fiori e paesaggi che non solo abbelliscono la struttura mussale ma contribuiranno ad arricchire l’esperienza didattica con i ragazzi le scuole, tra i principali fruitori del Centro visita revellese. Beltrando, appassionato di natura, montagna e fotografia, si dedica alla divulgazione e a progetti multimediali. È autore della parte fotografica del libro “Il bel Viso, la montagna che guarda gli uomini” e alcune sue fotografie sono state pubblicate da quotidiani, riviste e inserite in numerosi libri e guide, nonché su calendari e cartoline. Alcune sue fotografie sono esposte anche presso la sede dell’Ente di Gestione delle Aree protette del Monviso, a Saluzzo.
La sala geologica, una vera e propria nuova sezione del Centro visita del Parco del Monviso a Revello, si trova in piazza Denina 7 e presenta il materiale precedentemente esposto nel Museo del Piropo, che nel corso del 2021 è stato chiuso per il termine della convenzione con il Comune di Martiniana Po, con un consistente ampliamento grazie all’esposizione della collezione di minerali di Cristian Sanfilippo, giovane di Verzuolo deceduto nel corso di un’escursione in montagna, donata dalla madre all’Ente di Gestione delle Aree protette del Monviso. Tra i minerali esposti trova spazio anche una serie di pietre verdi del Monviso, dalle quali veniva estratta la preziosa giadeite con cui in periodo preistorico furono realizzati manufatti che ebbero diffusione in tutta Europa. La sala è stata allestita con la consulenza di Stefania Picco dell’Associazione Vesulus.
Il giardino pubblico di viale Umberto I è stato completamente rinnovato e ammodernato, con la posa di una nuova serie di attrazioni per bambini, tra cui il primo castello a quattro torri della Provincia di Cuneo e altri giochi rivolti anche a ragazzi con difficoltà motorie. Contestualmente, è stata realizzata anche una nuova pavimentazione antitrauma, indispensabile per questioni di sicurezza. Le precedenti installazioni, sottoposte a debita manutenzione, saranno ricollocate in altri spazi pubblici comunali. Il nuovo allestimento del giardino pubblico di viale Umberto I verrà completato con la messa a dimora di un roseto, a cura dell’architetto paesaggista Paolo Pejrone, residente a Revello.