Nel pomeriggio di giovedì 11 maggio gli studenti delle tre classi della scuola secondaria di primo grado del plesso di Venasca dell’Istituto Comprensivo di Venasca e Costigliole Saluzzo hanno incontrato, presso il Salone comunale di Venasca, lo scultore Elio Garis, incaricato dal Comune di realizzare un’opera da collocare nella rotonda di accesso al paese, tra la strada provinciale e il ponte sul Varaita di via IV Novembre. Gli studenti, accompagnati dai loro insegnanti, sono i primi tra i cittadini di Venasca a vedere un bozzetto dell’opera in lavorazione e sono stati coinvolti dall’amministrazione comunale per individuare un nome alla scultura, in modo da creare un ulteriore legame e una costruttiva collaborazione con la comunità venaschese. I ragazzi hanno assistito alla presentazione dell’opera, che lo scultore ha descritto fornendo numerosi dettagli e particolari, e hanno posto molte domande a Garis, a testimonianza di un interesse e di una curiosità sinceri.
All’incontro era presente anche il Sindaco Silvano Dovetta, che lo ha introdotto spiegando ai ragazzi cosa vuol dire amministrare un Comune e ricordando che la sua giunta "lavora per il futuro di Venasca e per migliorare l’aspetto e la vivibilità del paese. Io sono alla fine del mio terzo mandato consecutivo da sindaco e dunque non posso ricandidarmi alle prossime elezioni, ma sono orgoglioso di quel che lascio a chi mi seguirà e soprattutto alle nuove generazioni".
La scultura, che sarà realizzata in acciaio corten e acciaio inox, avrà un’altezza complessiva di 7,5 metri e sarà costituita da un alto stelo coronato da un elemento ovale di 3,5 metri di asse maggiore dal quale sessanta ugelli faranno sgorgare piccoli getti d’acqua.
Elio Garis, poliedrico artista di Vigone attivo dal 1975, è noto per le sue sculture monumentali realizzate in acciaio, bronzo, marmo e cemento. Ha al suo attivo, tra le altre cose, numerose opere realizzate in spazi pubblici urbani piemontesi.