VENASCA - Importanti novità dalla riunione del consiglio dell'Unione Montana Valle Varaita

Approvato il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2019-2021, modificato lo statuto dell’Ente con nuove modalità per l’elezione dei consiglieri di minoranza

22/03/2019 08:53

Lo scorso martedì 12 marzo si è tenuta, nella sala delle riunioni del Comune di Venasca, un’importante riunione del Consiglio dell’Unione Montana Valle Varaita. Nel corso della seduta, presieduta da Silvano Dovetta, il Consiglio ha preso atto della fusione per incorporazione del Comune di Valmala nel Comune di Busca, divenuta esecutiva in data 21 dicembre 2018: per effetto di ciò, il Comune di Valmala cessa di far parte dell’Unione Montana Valle Varaita per avvenuta estinzione.
In ragione di questo evento, i servizi di Protezione Civile, Sportello Unico e Commissione locale per il paesaggio, garantiti dall’Unione Montana Valle Varaita per il territorio di Valmala, sono cessati a decorrere dal 1 gennaio 2019, in quanto gestiti in autonomia dal Comune di Busca.
 
Durante la medesima seduta il Consiglio ha approvato anche la variazione dello statuto dell’ente che, oltre a prendere atto dell’uscita di Valmala, evidenzia alcune importanti novità. In particolare, lo statuto prevede ora l’elezione della minoranza consiliare, determinata in due consiglieri eletti tra i Consiglieri comunali di minoranza in carica e assegnati uno alle minoranze consiliari dei Comuni di bassa valle (Costigliole Saluzzo, Piasco, Rossana, Venasca, Isasca) e uno alla minoranze dei Comuni di alta valle (Brossasco, Melle, Frassino, Sampeyre, Bellino, Pontechianale). Ciascuno dei due verrà eletto dai soli consiglieri di minoranza dei Comuni della parte di valle di riferimento. Verrà nominato il consigliere che otterrà il maggior numero di voti: in caso di parità tra due o più consiglieri si procederà al ballottaggio, che sarà risolto, in caso di ulteriore ex aequo, scegliendo il candidato più anziano di età.
 
L’assemblea ha infine approvato anche il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2019-2021 dell’ente: il pareggio per il 2019 è di € 3.394.808,93. Significativo l’importo dei lavori pubblici che potranno essere effettuati per interventi con i fondi dell’Ambito Territoriale Ottimale nel corso del 2019: i lavori di difesa e di tutela dell’assetto idrogeologico potranno giovarsi di una somma totale pari ad € 2.013.504,11.
 
“Voglio ringraziare l’Assessore Giovanni Fina per l’assiduo impegno profuso e il geometra Bruno Tallone per l’importante lavoro svolto nella gestione dei fondi ATO – dichiara il Presidente dell’Unione Montana Valle Varaita, Silvano Dovetta –: è soprattutto grazie alla loro determinazione e all’impulso dato da questa Amministrazione  fin dal suo insediamento nel 2017 che quest’anno potremo disporre di somme così ingenti per la tutela del nostro territorio montano”.


c.s.

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