Lunedì 6 dicembre 2021 l’Unione Montana Valle Varaita ha organizzato un incontro pubblico presso il Comune di Venasca per discutere sulla gestione della proposta escursionistica della valle e sulla sua razionalizzazione, con particolare attenzione ad alcune situazioni più delicate che richiedono una puntuale regolamentazione e il pieno rispetto delle norme di sicurezza al fine di non incorrere in potenziali problematiche. Dall’incontro è emersa l'intenzione degli enti presenti di continuare a sostenere la rete sentieristica della valle, prediligendo un turismo slow e dolce che può essere praticato nel corso di tutto l'anno. Per perseguire questo obiettivo, dopo un'ora e mezza di scambio di opinioni, criticità e problematiche relative alla gestione della rete sentieristica, l’Unione si è impegnata a terminare l'accatastamento dei sentieri ancora in corso e a confermare il contributo economico all’Associazione Valle Varaita Trekking, in essere da diversi anni e relativo anche ad interventi di pulizia sui circa 170 chilometri del sentiero di valle.
"È necessario lavorare in squadra – dichiara il presidente dell’Unione Montana Valle Varaita, Silvano Dovetta – per fare in modo che la nostra valle potenzi la sua proposta escursionistica, mettendola in rete in una ottica sovracomunale per intercettare sempre meglio le diverse tipologie di utenza presenti, dalle famiglie ai camminatori esperti. Sono indispensabili il dialogo ed il confronto tra le parti, e l'Unione e il Comune di Venasca non se ne sono mai sottratti: solo con coesione tra le parti è possibile accedere a bandi europei o regionali per intercettare fondi che aiuterebbero in questa crescita".
Nel corso della riunione è stato ribadito che ove la proposta escursionistica non si limita ad una semplice sentieristica tracciata a terra ma comprende attrezzature o allestimenti, come nel caso del sentiero de Il Filo a Venasca e quello dei Sarvanot a Rore di Sampeyre, sono necessari collaudi periodici dei materiali e assicurazioni che tutelino gli avventori ed i gestori.
All’incontro erano stati invitati a partecipare i referenti del Valle Varaita Trekking, quelli del sentiero dei Sarvanot, un gruppo di volontari che ha messo a sistema alcuni nuovi sentieri a Venasca e i responsabili de Il Filo. Questi ultimi hanno preferito non partecipare all’incontro e nei giorni a ridosso dell’incontro si è appreso dello smantellamento degli allestimenti del sentiero.
"Per Venasca, ma anche per l’intera valle Varaita, il Filo era una risorsa preziosa, che avrebbe dovuto essere semplicemente analizzata più nel dettaglio per essere messa pienamente a norma. Stiamo lavorando per capire se e come sia possibile ripristinare un sentiero didattico, con la collaborazione di un partner che intenda seguirne i necessari iter burocratici", conclude Dovetta.