Riceviamo e pubblichiamo la lettera della famiglia di Paolo Roasio, vittima a inizio febbraio di un
incidente durante un'escursione in montagna a Larche.
Gentile redazione,
siamo la famiglia di Paolo Roasio. Con queste righe desideriamo ringraziare tutti coloro che ci sono stati vicini in questi giorni di lutto e che ci hanno consolati con un enorme abbraccio.
I colleghi dell'Alstom, i ragazzi della leva ‘71, i vicini di casa, i "Compagnucci", gli amici vecchi e nuovi della montagna e della bici, il CAI e il Soccorso alpino, la redazione e il direttore del Corriere di Savigliano, Don Marco Gallo, i parenti. Tutti coloro che con un messaggio, una telefonata, un abbraccio, un pensiero, dei fiori, hanno contribuito ad alleviare il dolore di questi giorni così tristi. Le offerte che sono state generosamente donate saranno impiegate per opere di bene in memoria di Paolo, una persona premurosa e altruista.
La foto che alleghiamo è l’ultima che gli è stata scattata e lo mostra sereno e sorridente, come sempre quando andava in montagna.
Grazie a tutti, di cuore.
Silvana, Enzo, Patrizia e Anna