Saluzzo è la città nella quale il bello a volte si cela dietro mura antiche, e sembra quasi farlo per pudore tutto piemontese. Il progetto “La Città Svelata” nasce proprio da questa constatazione. C’è, a volte, bisogno di aprire le porte alla curiosità, svelare l’inedito, il poco conosciuto, il mai visto, per prendere coscienza che
Saluzzo è uno scrigno quasi inesauribile di meraviglia ed emozioni. Sabato 6 e domenica 7 maggio oltre 400 persone hanno preso parte alla visita dei 4 luoghi "da scoprire", muovendosi con crescente sorpresa tra la cosmopolita quotidianità della scuola Apm (Alto perfezionamento musicale) descritta dal suo docente Mauro Loggia, l’accoglienza di Ilaria Del Carretto che ha aperto le porte dei giardini del suo palazzo, il vissuto che trasuda dalle antiche celle dell’ex Carcere giudiziario (grazie al proprietario Giorgio Camisassi) o il senso di scoperta che i restauratori dell’ex convento delle suore carmelitane hanno condiviso con il pubblico (grazie a Marco Gancia).
Ma il fine settimana dedicato alla città è stato anche altro: centinaia sono stati gli ingressi nei musei cittadini e negli altri siti aperti per l’occasione (la sacrestia della Cattedrale, quella di Sant’Ignazio presso il Municipio, il chiostro di San Bernardino, il giardino di casa Garnero, il Palazzo dei Vescovi, i fondi storici della Biblioteca civica). Nelle stesse ore, sempre nel centro storico, oltre trecento persone partecipavano alla “EvisoGo”, passeggiata ricca di spettacoli ed animazione.
La grande quantità di visitatori che sabato e domenica ha pacificamente invaso l’Antica capitale del Marchesato conferma come Saluzzo abbia le carte in regola per svolgere il ruolo di polo aggregante di un distretto turistico che in modo innovativo e sostenibile combina l’attrattività dei contenuti culturali con quella dell’outdoor e del gusto. Gli appuntamenti della primavera saluzzese non sono terminati: dopo una fortunatissima edizione della Mostra nazionale dell'Artigianato, un weekend “da scoprire” da tutto esaurito, il prossimo venerdì prenderà il via la Mostra nazionale dell'Antiquariato che con la sezione "Le pietre e i giardini" si preannuncia un ulteriore passo in avanti nel consolidarsi di una rassegna di assoluta eccellenza.