Venerdì 21 giugno alle ore 16 nella sala Assemblee della CR Saluzzo SpA e alle 18 nel Reparto di Radiologia dell’Ospedale di Saluzzo si sono svolti i due diversi momenti di un evento di grande importanza per la qualità dell’offerta del servizio sanitario in Saluzzo. Nel primo, dopo il saluto del Presidente Marco Piccat, si sono succeduti quelli di Gianni Rabbia (Presidente uscente), di Giorgio Barbolini (Direttore Generale della CR Saluzzo), di Gianluca Poluzzi (Direttore Wealth e Investment Management di BPER Banca), di Salvatore Brugaletta (Direttore Generale dell’Asl Cn1), di Mauro Calderoni, sindaco di Saluzzo, prima di procedere alla presentazione delle caratteristiche del macchinario per effettuare risonanze magnetiche acquisito a beneficio del Saluzzese. Nel secondo, dopo la benedizione dell’apparecchiatura effettuata dal Vicario Generale don Marco Testa, incaricato dal Vescovo, si è proceduto al taglio del nastro, e alla visita alla sala appositamente allestita per la messa in funzione della RM.
Nel corso del suo intervento il presidente Piccat, dopo aver ricordato come l’implementazione dei servizi offerti alla cittadinanza dall'Ospedale di Saluzzo sia un obiettivo prioritario sempre da sostenere per assicurare il futuro del territorio e come quando ci si trovi ad attraversare evidenti periodi di crisi in vari settori, il coinvolgimento di energie diverse, in questo caso la BPer e la Fondazione, unite nel realizzare la messa in funzione della risonanza magnetica, divenga importante momento di coesione civica”, ha ringraziato la BPer per la generosa donazione e il prof. Gianni Rabbia con tutto il suo CdA, per aver dato un esempio esaltante delle capacità di dialogo e di ascolto delle richieste di un territorio, assicurando della volontà assoluta di continuare in questa direzione a nome di tutto il CdA appena nominato.
Gianni Rabbia ha precisato le modalità e i tempi della proposta risalente al momento di acquisizione della CR Saluzzo da parte della BPer, mentre Giorgio Barbolini ne ha ricordato la pronta condivisione da parte della CR Saluzzo. Gianluca Poluzzi ha da parte sua richiamato come gli interventi della BPer si siano da tempo orientati nel sostegno della promozione economica, del sociale, delle attività culturali e del sistema sanitario, e come la segnalazione avanzata da Saluzzo per l’acquisto del nuovo macchinario rientrasse a pieno titolo negli obiettivi previsti.
Mauro Calderoni ha sottolineato come la felice occasione sia segno della condivisione tra pubblico e privato, condizione ideale per il miglioramento della qualità della vita di una città e del suo territorio, attirando l’attenzione dell’Asl sul servizio del Pronto Soccorso, mentre Salvatore Brugaletta ha ricordato le fasi della lunga collaborazione (dal 1993 ad oggi), tra Fondazione CR Saluzzo e Asl, che ha portato ad un totale di 4 milioni e 600 mila euro di erogazioni, con donazioni per l’acquisto della Tac, di strumentazioni per la ventiloterapia, per gli Ambulatori della Salute e per servizi vari.
Il costo complessivo dell’operazione è ammontato a 488 mila euro, di cui 122 mila per opere edili e di impiantistica di allestimento e 366 mila per l’acquisto della macchina.