Saluzzo e le Terre del Monviso, territorio candidato a Capitale italiana della cultura 2024, si complimenta con Alba, nominata da Confindustria Capitale della cultura d’impresa 2021, che venerdì 7 maggio darà il via alle sue attività.
Un destino comune “da capitali” per due città simbolo dell’eccellenza e del territorio piemontese. Il Sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni saluta l’avvio del programma di Alba: “Si tratta di un riconoscimento importante e mi congratulo con il Sindaco di Alba Bo e il Presidente di Confindustria Cuneo Gola per il risultato raggiunto, che non può che rafforzare il rapporto tra i due territori. Per questo motivo propongo fin da subito un incontro per definire una partnership su temi e progetti comuni, come quello della cultura d’impresa, unendo in un percorso ideale le iniziative del 2021 con il programma per il 2024. Intanto – conclude Calderoni – faccio un grande augurio ad Alba per questo nuovo percorso”.
Commenta il direttore pro bono della Candidatura di Saluzzo Monviso 2024 Paolo Verri: “La cultura d’impresa è un tema centrale anche per il nostro dossier di Capitale italiana della cultura. Abbiamo deciso di dedicare particolare attenzione ai giovani imprenditori, che giocano un ruolo fondamentale nel futuro del tessuto produttivo dei territori. In accordo con il Sindaco Calderoni propongo di dare vita quanto prima a un tavolo di lavoro comune tra Alba e Langhe e Saluzzo e Terre del Monviso, per costruire progetti congiunti in vista del 2024”.
Proprio agli imprenditori e al sistema economico è stato dedicato l’ultimo incontro di Verso Saluzzo Monviso 2024, il ciclo di appuntamenti per la costruzione del dossier di candidatura che a cui hanno partecipato oltre 150 operatori economici.