A Sampeyre la gente va per godersi dell’aria fresca e secca che è propria ed esclusiva dei mille metri di altitudine del paese e per i ricchi programmi di manifestazioni di richiamo turistico distribuiti nell’arco dell’anno che la Giunta Comunale si è posto come obiettivo per il rilancio del paese nel ruolo di Capitale Turistica di Valle. Tanta gente, però, con prole infantile accorre a Sampeyre anche per l’attrazione del parco-giochi che recentemente si è arricchita di una nuova fontana in pietra, sostitutiva di una vecchia e ormai logora fontanina e di una nuova altalena gigante accanto ad altri sei giochi per bambini.
Queste attrazioni ludiche trovano posto nel parco-giochi interamente recintato in modo solido e sicuro da barrire metalliche su muretto in pietra su circa 2.355 mq. distribuiti su tre livelli aventi quota differente di mt. 1/1,50 e collegati tra di loro da rampe di passaggio. Il recente “Bando per l’accesso ai contributi finalizzati all’adeguamento dei parchi gioco comunali alle esigenze dei bambini con disabilità” che la Regione Piemonte ha pubblicato è stata la preziosa occasione per partecipare al bando stante l’obiettivi della Giunta di rendere questo parco-giochi già attrezzato funzionale anche per la disabilità. Il contributo richiesto è nella misura del 50% su un importo progettuale di € 14.868,61 per i lavori che vanno dalla realizzazione di un Wc per disabili, di guide in pietra per le carrozzelle all’ampliamento di uno dei tre accessi al parco essendo regolamentari gli altri due e all’acquisto di un gioco inclusivo.
Il sindaco di Sampeyre Domenico Amorisco commenta: “Spero che Sampeyre sia ammesso al finanziamento richiesto sul Bando della Regione Piemonte per realizzare questo adeguamento del parco-giochi anche per bambini con mobilità ridotta e accendere sui loro volti un sorriso alla vita. Non a caso abbiamo scelto, per l’acquisto, il gioco inclusivo “Percorso per un sorriso” che, anche nel nome, può ricordare ai bambini con mobilità ridotta e, perché no, anche a Noi tutti di sorridere alla vita frequentando il parco-giochi di Sampeyre”.