Lo scorso anno a vincere fu il “Pandarmato” del Primo Reggimento Pontechianalesi, un gruppo di giovani dell’alta valle Varaita che proposero un bel messaggio di pace: la scocca di una vera Panda (su sci), trasformata in carro armato, discese il pendio di Pineta Nord con un effetto sorpresa finale che ammaliò pubblico e giuria. Ma a Scivolandia, la gara delle slitte di Pontechianale, l’effetto “wow” è una costante, che ogni anno non si smentisce. Dal 2018, anno della sua rifondazione, si sono visti scivolare, più o meno armoniosamente, giù dalla pista, casse da morto, vasche da bagno, la tavola dell’Ultima cena (con tanto di apostoli), una macchina da formula uno, il bancone di un bar, una nave vichinga, un camion del latte, un furgone dei vigili del fuoco, ambulanze e tanto altro. Cosa accadrà quest’anno lo si potrà scoprire solo salendo a Pontechianale sabato 27 gennaio, a partire dalle 18 (prima ricognizione dei mezzi) e durante le discese (dalle 20,30). L’ingresso è gratuito e, oltre ai migliori equipaggi, i singoli più originali, sarà premiato anche il tifo più scatenato.
UNA SFIDA TRA VALLI E PIANURA: OCCHIO ALLE NEW ENTRY!
É stato raggiunto un nuovo record di iscritti: undici i gruppi al cancelletto di partenza, per un totale di quasi 80 partecipanti. Sarà un’avvincente sfida tra valli e pianura. I portacolori locali cercheranno di difendere in titolo a denti, stretti sfidando le compagini delle altre valli del Monviso: al via comitive provenienti da Dronero, Roccabruna, Bernezzo e Martiniana Po. Ma gli outsiders della gente di montagna arrivano dalla pianura e quest’anno sono più agguerriti che mai: confermatissimi i team di Tarantasca, Villafalletto e Savigliano, tutti già rodati, pronti a stupire. Ma la grande sorpresa potrebbe arrivare dai langaroli di Montà e La Morra o dalla new entry di Viarigi, piccolo comune della provincia di Asti: chissà, i conquistatori di Scivolandia 2024 potrebbero arrivare dalle terre dei grandi vini.
Interessante curiosità, oltre all’ampliamento territoriale, quest’anno cala vistosamente la media età degli iscritti, con 11 under 18 e diverse famiglie impegnate sulla neve di Pontechianale.
ATTESE OLTRE 600 PERSONE A PINETA NORD
Scivolandia lo scorso anno fu in grado di radunare oltre 600 persone, nonostante il freddo polare, tutt’attorno alla pista di gara per ammirare le discese e fare il tifo per i propri beniamini, in una grande festa sulla neve. Il pubblico, secondo in consueto format, sarà parte integrante dello show: oltre ad ammirare i “bolidi” curati in ogni piccolo dettaglio, i presenti saranno coinvolti nell’animazione del Movin’ On Team e potranno partecipare a coreografie ed “effetti speciali” proposti dalle comitive in gara.
Fondamentale, per la buona riuscita dell’evento, la collaborazione logistica con il gestore degli impianti Massimo Giusiano (Pontechianale Sci) e con la Scuola di Sci Alta Valle Varaita. Così come la presenza di tanti sponsor, che permettono di destinare ai coraggiosi partecipanti un ricco “pacco gara” e dare vita ad un interessante montepremi: oltre 1500 euro, di cui 700 ai vincitori del primo, ambito premio (che somma 250 euro di ticket carburante e 450 euro di buoni da spendere nei migliori ristoranti della zona).
UN PROGETTO DI 20 ANNI FA, RILANCIATO DOPO LA PANDEMIA
In collaborazione con l’Agenzia Acca, Scivolandia è la riproposizione di un format di un format ideato nei primi anni 2000, che il direttore artistico Andrea Caponnetto ha voluto professionalizzare e far crescere, dal 2018, come evento di punta dell’inverno pontechianalese. I numeri, la fluida organizzazione e il bel clima creatosi nella passata edizione, la prima dopo la pausa della pandemia, trasmessa anche da tv e raccontata anche da giornali nazionali, premiano l’impegno e la lungimiranza degli organizzatori, che quest’anno hanno voluto puntare tutto sull’evento di fine gennaio, potenziandone la dotazione tecnica e il valore del montepremi.
A sovraintendere le attività i volontari della Pro loco Giorgio Strocco, Marco Cayre, Paolo e Serena Bergese, Andrea Baroni, Davide Morel, Pierangelo Riaudo. La kermesse di avvale inoltre del supporto della Iron Cut di Manta, main sponsor dell’iniziativa, Ambrosino collezioni casa, Rifugio Alevè, Rifugio Bagnour, Ristorante Miralago, azienda agricola Martino Dal Bessè, Flyexpression, Love is in the Hair.
SABATO IL VIA ALLE 20,30
Fin dalla ricognizione dei mezzi, alle 18 al “campo base”, un team di esperti sarà chiamato a verificare i veicoli in gara e il look degli equipaggi impegnati nella discesa, prima del banco di prova più difficile, quello della neve (partenza delle discese alle 20,30). Per stilare il podio finale, dalla giuria saranno valutate le seguenti voci: dimensioni, assemblaggio, finiture, originalità, coreografie ed effetti speciali, completamento della discesa, integrità del mezzo all’arrivo. Sono previsti premi di gruppo per la simpatia, per la tifoseria più scatenata, per il gruppo “rosa” e vari premi singoli: per chi viene da più lontano, il senior, il più giovane e il più originale.
NOTTE DISCO AL LIBAC
Al fianco dell’event manager Andrea Caponnetto opera un team di giovani professionisti: la colonna sonora della serata e la regia musicale delle discese sarà a cura di Johnny Manfredi (circuito Movin’ On), che si sposterà, dopo le premiazioni, all’interno del salone del bar Pineta Nord (campeggio Libac) per continuare la festa giovani fino a notte fonda. Alla co-conduzione dell’evento il giovane Niko, impegnato anche come animatore nella serata disco. A documentare con foto e video lo spettacolo Enrico Ricci, Arianna Rosso, Annalisa Bergese.
Info e iscrizioni dell’ultim’ora (Whatsapp): 349-6983469.