Successo di critica e di pubblico per le mostre fotografiche “Fotografia è donna. L’universo femminile in 120 scatti dell’agenzia Magnum Photos dal dopoguerra a oggi” alla Castiglia di Saluzzo e “Inge Morath. L’occhio e l’anima” al Filatoio di Caraglio che verranno prorogate fino a lunedì 1° aprile 2024 (giorno di Pasquetta), offrendo nuove opportunità per immergersi nella grande fotografia d’autore. Gli orari di apertura rimarranno invariati: la mostra collettiva delle autrici e degli autori Magnum è visitabile il venerdì, dalle 15 alle 19, il sabato, la domenica e i festivi, dalle 10 alle 19; la monografica su Inge Morath, invece, il giovedì e venerdì, dalle 15 alle 19, il sabato, la domenica e i festivi, dalle 10 alle 19. Per maggiori informazioni consultare il sito www.fondazioneartea.org.
La mostra “Fotografia è donna”, ospitata nelle sale dell’antico Castello dei Marchesi di Saluzzo, oggi museo, da mesi sta riscuotendo l’interesse e l’ammirazione del pubblico con una narrazione in 120 scatti che mette al centro l’universo femminile analizzato e raccontato attraverso lo sguardo di dodici autrici e sei autori dell’icona agenzia Magnum Photos. Ventidue progetti fotografici, appartenenti a varie generazioni e provenienti dai diversi angoli del mondo, che rendono una testimonianza viva delle trasformazioni e dei cambiamenti degli ultimi settant’anni. L’esposizione verrà prorogata fino a lunedì di Pasquetta e con la mostra proseguiranno gli appuntamenti, tanto apprezzati, con le visite guidate a cura di Itur: domenica 3, venerdì 8, domenica 17 e domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile, alle ore 15.30. Il costo del biglietto, comprensivo di ingresso alla mostra e visita guidata, è di 13 euro, 7 euro, invece, per i possessori di “Abbonamento Musei Piemonte e Valle d’Aosta” o di “Abbonamento Musei Formula Extra”. Gratuito per gli under 6. La prenotazione è obbligatoria, fino ad esaurimento posti, scrivendo a musa@itur.it, oppure contattando il 329 3940334 (anche via WhatsApp). Per maggiori informazioni consultare il sito visitsaluzzo.it.
Al Filatoio di Caraglio, la vita e il lavoro della prima foto-reporter dell’agenzia Magnum Photos, presentati nella mostra “Inge Morath. L’occhio e l’anima”, affascinano e incuriosiscono i visitatori che da ottobre varcano le sale del più antico setificio d’Europa: un percorso espositivo di oltre 200 fotografie che si snoda in quindici sezioni tematiche, tra cui una inedita dedicata al colore, capaci di far emergere l’estrema umanità e professionalità di tutta la sua produzione. Le celebri fotografie realizzate durante i suoi viaggi, o gli intensi ritratti in grado di catturare le intimità più profonde dei suoi soggetti, si accompagnano ad un’intensa attività intellettuale che si alimentava di amicizie con celebri scrittori, artisti, grafici e musicisti. Limitarsi a considerarla una fotografa è riduttivo. Per scoprire meglio la sua figura, per tutto il mese di marzo, ogni venerdì, alle ore 18.00, incluso nel costo del biglietto d’ingresso, sarà possibile partecipare, fino a esaurimento posti, alle visite guidate gratuite. La prenotazione è obbligatoria, entro le ore 17.00 del giovedì antecedente, scrivendo a info@fondazionearte.org.
“La proroga delle due mostre - dichiara Attilia Gullino, assessora alla Cultura della Città di Saluzzo - conferma l’efficacia della collaborazione tra enti e territori che è alla base del progetto. Saluzzo ha avuto, in un periodo dell’anno storicamente poco attrattivo, un inatteso numero di visitatori grazie alla mostra in Castiglia che si è dimostrata essere un importante volano culturale-turistico per la città. La Castiglia stessa si è rivelata, come auspicato, valido luogo espositivo per il territorio. Spero che questo sia la prima di future e proficue collaborazioni”.
Si ricorda, inoltre, che conservando il biglietto di una delle due mostre si avrà diritto all’ingresso ridotto all’altra, fino al 1° aprile 2024.