Erano 13 i punti all’odine del giorno della convocazione del Consiglio comunale di Sampeyre di sabato 30 marzo scorso, ma il tredicesimo ne comprendeva, da solo, ben 6, tanti obiettivamente quanto era il numero delle interrogazioni presentate dal gruppo di minoranza nei quattro mesi dall’ultima riunione consiliare svoltasi a fine novembre dell’anno scorso.

 

Spiega il Sindaco di Sampeyre Domenico Amorisco:”Probabilmente il mio gruppo di maggioranza ne aveva piene le tasche con la loro prassi abitudinaria di astenersi sempre o votare contro ogni provvedimento, per cui ha dato vita ad un gesto che ha del clamoroso perché a lasciar la sala prima della trattazione delle 6 interrogazioni sono stati i consiglieri di maggioranza con il capogruppo Massarenti Leo Lehar che ha letto un comunicato abbandonando la sala, seguito dagli altri consiglieri di maggioranza Botta Enrico, Pinese Paolo e Faudella Giordana”.

 

Dure le parole del capogruppo di maggioranza che ha giustificato il gesto con queste parole riportate nel comunicato: “Dopo aver approvato, nella seduta odierna, ben 12 provvedimenti che, finalizzati alla vita amministrativa del Comune e della popolazione sampeyrese, meritavano la nostra presenza in sala, comunico che i consiglieri comunali di maggioranza lasciano la sala per adempiere ad esigenze esterne di carattere personale piuttosto che perdere tempo su interrogazioni vuote di contenuti ed obiettivi collaborativi, lasciando il Sindaco e la Giunta di fornire al gruppo di minoranza interrogante le relative risposte”. Fra gli argomenti all’ordine del giorno figuravano l’approvazione del Documento Unico di Programmazione e il Bilancio 2019/2021, che sono stati approvati entrambi con il voto unanime dei consiglieri di maggioranza e quello contrario del gruppo di minoranza. Particolareggiata è stata la relazione illustrativa del Sindaco Amorisco sul bilancio di previsione 2019 che pareggia sull’importo di 5 milioni 495 mila 088,11 euro e che non aumenta alcun tributo e tasse comunali a carico della popolazione confermando le varie aliquote dell’anno precedente, nonostante la Legge finanziaria 2019 del nuovo Governo giallo-verde abbia rimosso il blocco che impediva l’aumento delle tariffe dei tributi locali.

 

Nella sua relazione Amorisco, con soddisfazione, ha illustrato tutti i finanziamenti assegnati al Comune: “Quelli del bilancio 2019 sono soldi veri e non solo il libro dei sogni con i contributi da acquisire. In questo bilancio 2019 sono già stati acquisiti finanziamenti per il cappotto termico del fabbricato del Municipio nell’importo di 85 mila euro dal Gestore Servizi Energetici (GSE) del Ministero dell’Economia e delle Finanze, per la bitumatura di Via Vittorio Emanuele nell’importo di 54 mila e 500 euro dalla Regione Piemonte, per la messa in sicurezza dell’area scolastica e dei ponti della viabilità comunale sul Torrente Varaita e sui rii minori nell’importo di 40 mila euro dal Ministero dell’Interno, per la messa in sicurezza della strada comunale Sampeyre-Colle di Sampeyre nell’importo di 180 mila euro dalla Regione Piemonte, per i lavori di pronto intervento dei ponti di Rore e Dragoniere nell’importo di 50 mila euro dalla Regione Piemonte. Per Noi della maggioranza ma soprattutto per Sampeyre e per la popolazione sampeyrese che viene a beneficiare di questi finanziamenti esterni senza un euro a proprio carico è un grande risultato. L’abituale voto contrario della minoranza per me è solo... aria fritta!”.