In questo pazzo 2020 tutti i tradizionali appuntamenti sono saltati e le Amministrazioni comunali stanno cercando , come meglio possono, di recuperarli o di adattarli al nuovo contesto sanitario. Così sta avvenendo anche a Rifreddo dove la tradizionale Festa dell’albero che inglobava la suggestiva cerimonia della consegna degli alberi e dei libri di “Nati per leggere” a ciascun bambino quest’anno è stata spezzata a causa delle restrizioni dovute al Covid-19.
Consegnati gli alberi a maggio il sindaco Cesare Cavallo ed i suoi hanno organizzato sabato scorso la seconda parte del classico programma ovvero la consegna dei libricini di “Nati per leggere”. Un evento a cui è stata affiancata una interessante e divertente lettura animata proposta da Romina Panero che ha reso ancor più gradevole e suggestiva la celebrazione tenutasi all’aperto presso il parco Gesia Veja. Allo stesso come dicevamo più in alto hanno preso parte numerose famiglie trasformando, con il loro allegro vociare, per un giorno il parco sulla collina rifreddese nel centro del paese.
“E’ stato - ha commentato il primo cittadino - un bel momento di condivisione tra amministratori e cittadini. Certo abbiamo dovuto tenerci più distanti del solito ed è mancata anche la tradizionale foto di gruppo da mettere in archivio ma, complice la giornata gradevole e tenuto conto del contesto generale, siamo più che soddisfatti dell’iniziativa. Colgo anche l’occasione per ringraziare il Sistema bibliotecario di Fossano, la Compagnia di San Paolo e tutti quelli che ci hanno aiutato nell’organizzazione dell’evento perché senza il loro aiuto questa bella giornata non si sarebbe potuta tenere”.