Tre ragazze del Denina Pellico Rivoira hanno aderito al progetto “Animare Comunità” ideato dall'associazione culturale Ratatoj APS e realizzato con la collaborazione degli educatori del progetto ApprossimAzioni (un progetto di educativa di strada e politiche giovanili istituito dal Comune di Saluzzo) e con il contributo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali in collaborazione con la Regione Piemonte. Il progetto si concretizza attraverso la proposta di alcuni laboratori artistico culturali realizzati nel territorio di Saluzzo e delle valli.
A Saluzzo sono stati proposti due laboratori diversi che hanno coinvolto una ventina di ragazzi di medie, superiori, ma anche frequentanti l'Università: quello di produzione musicale per la realizzazione di una base musicale costruita con i suoni del territorio registrati dai ragazzi e quello di narrazione/radio/podcast per la realizzazione di alcune puntate podcast aventi la finalità di raccontare il territorio con la voce dei giovani. La partecipazione era aperta a tutti i giovani del territorio interessati a mettersi in gioco, il volantino è stato pubblicizzato sulle pagine social del Ratatoj ed è stato fatto girare in tutte le scuole superiori di Saluzzo. Due gruppi diversi di circa 10 ragazzi che vanno dai 12 ai 24 anni hanno preso parte ai laboratori che si sono svolti per 8 settimane di fila a partire da ottobre per concludersi l'11 febbraio. Tutte le attività sono state condotte da un tecnico professionista e un educatore.
Questa proposta ha voluto dare l'occasione ai ragazzi di sperimentare, di apprendere nuove conoscenze come registrare i suoni del territorio utilizzando l'attrezzatura specifica, utilizzare i programmi di montaggio dei suoni, creare delle basi sonore, ma anche conoscere come funziona la radio, quali sono le fasi per costruire un podcast, come parlare al microfono e, soprattutto, come divertirsi insieme agli altri lavorando in gruppo. Le partecipanti del Denina Pellico Rivoira sono Brenda Scrimieri della IIIC RIM, Ana Orosan della IVC RIM e Gjergji Flavia della IVA SIA: “Nel corso dei vari incontri abbiamo registrato delle puntate, in cui ognuno di noi si è identificato nel ruolo più adatto sulla base delle proprie capacità al fine di creare una redazione. Ogni puntata affrontava delle tematiche differenti tra cui la musica o l’amore. Nel corso delle registrazioni abbiamo avuto l’opportunità di intervistare delle persone che hanno raccontato le loro esperienze. Grazie alle tematiche che abbiamo affrontato, sono nati discorsi molto interessanti da cui abbiamo imparato a guardare certe situazioni da differenti punti di vista”. Conclude Michela Bertorello di ApprossimAzioni: “I giovani hanno tantissime cose da dire e da raccontare al mondo, bisogna trovare i contesti in cui loro possano essere liberi di farlo e di uscire allo scoperto”.