Solo un anno fa l’Amministrazione comunale di Sampeyre aveva provveduto alla bitumatura di alcuni tratti di strade comunali grazie a un mutuo di 150 mila euro stipulato con la Cassa di Risparmio di Saluzzo con ammortamento a carico del bilancio comunale dopo aver superato il divieto della contrazione dei mutui ottenendo dallo Stato gli adeguati spazi finanziari per poterlo fare con tempi tecnici e burocratici di oltre un anno.
Riferisce, in proposito, il sindaco Domenico Amorisco: “Ora che il nuovo Governo ha abolito questi vincoli di bilancio che impedivano il ricorso ai mutui per finanziare opere pubbliche, Noi della Giunta abbiamo ritenuto che era indispensabile intervenire ulteriormente per la bitumatura di altri tratti di strada urbane ed extra urbane rimaste fuori dal primo intervento, assumendo un secondo mutuo di 150 mila euro a beneficio della popolazione per una maggiore sicurezza sulle strade. I tempi tecnici questa volta però non sono stati biblici ma, approvato ad aprile scorso il progetto della bitumatura del 2° lotto di strade, subito concesso dalla Cassa di Risparmio di Saluzzo il mutuo di 150 mila euro ecco che in meno di tre mesi i lavori di bitumatura di alcune strade saranno eseguiti già ai primi di luglio”.
Sono interessati, in progetto, dalla bitumatura alcuni tratti della strada della borgata Ponte, Morero Superiore, Sodani, Rore – bivio a monte e tratti interni, Valla, Para, Richetta, Civalleri di Becetto, Martini e nel Capoluogo Vicolo Gagliardi, Via Chiotti, Via delle Scuole dall’Albergo Alte Alpi alla strada Provinciale, Via Roma- tratto Pontetto, Piazza della Vittoria-lato sud con la Via del Parco Giochi.
“E’ solo un secondo lotto di strade – sostiene il sindaco Domenico Amorisco - fra quelle residue più dissestate sulle quali interveniamo con questo 2° mutuo di 150 mila euro a carico del bilancio comunale. Il territorio comunale, però, è molto vasto e le borgate sono tante. Si vedrà in futuro se nuovo Governo e burocrazia ci permetteranno un terzo lotto di strade da bitumare con il ricorso a un terzo mutuo. Abbiamo dimostrato con i fatti dopo i 169 mila euro ottenuti per la riduzione dei consumi energetici sulle reti di illuminazione pubblica di proprietà comunale che riguardano la trasformazione a Led degli impianti di quasi tutte le borgate e gli 800 mila euro recentemente assegnati per la borgata Villaretto, i nostri obiettivi sono centrati come lo sono stati e come lo saranno anche in futuro sul territorio comunale nella sua interezza senza distinzione fra le componenti da una parte delle borgate, da qualcuno ritenute dimenticate, e dall’altra parte il Capoluogo ritenuto ingiustamente prioritario”.