È stato riaperto il Buco di Viso. I lavori di sgombero della neve ancora presente sono stati eseguiti ieri, martedì 20 giugno, dai gestori del Refuge Viso, posto sul versante francese.
Il Buco di Viso è una galleria scavata nella roccia a 2.882 metri di quota alle pendici del monte Granero, lunga circa 75 metri, che collega l'Italia con la Francia mettendo in comunicazione i territori comunali di Crissolo e Ristolas. La realizzazione di quest’opera, il primo traforo alpino della storia, fu volontà del marchese di Saluzzo Ludovico II Del Vasto: gli scavi ebbero inizio nell’estate del 1479 e furono completati un anno più tardi. Ogni anno, prima della stagione invernale, il traforo viene chiuso per evitare che la neve possa provocare danni: l’anno scorso la riapertura era avvenuta il 24 giugno.
“Anche se il tunnel è stato riaperto, in quota è ancora presente molta neve. Raccomandiamo quindi a tutti gli escursionisti che volessero raggiungerlo e attraversarlo la massima prudenza e un'attrezzatura adatta”, ricordano dal Parco del Monviso.