Lo scorso martedì 27 ottobre si è tenuta, nella sala delle riunioni del Comune di Venasca, un’importante riunione del Consiglio dell’Unione Montana Valle Varaita.
Nel corso della seduta, presieduta da Silvano Dovetta, è stata convalidata l’elezione di Manuele Barbero e Nicola Alessandro Carrino come componenti del Consiglio a seguito della loro elezione rispettivamente nei comuni di Rossana e di Costigliole Saluzzo, in occasione delle recenti elezioni comunali dello scorso settembre. Pertanto, a seguito della convalida, il Consiglio dell’Unione Montana Valle Varaita risulta composto da Paolo Amorisco per il Comune di Brossasco, Manuele Barbero per il Comune di Rossana, Michela Berardo per il Comune di Piasco, Nicola Alessandro Carrino per il Comune di Costigliole Saluzzo, Roberto Dadone per il Comune di Sampeyre, Silvano Dovetta per il Comune di Venasca, Giovanni Fina per il Comune di Melle, Roberto Forniglia per il Comune di Isasca, Giovanni Menzio per il Comune di Frassino, Mario Munari per il Comune di Bellino, Oliviero Francesco Patrile per il Comune di Pontechianale, Stefania Dalmasso in rappresentanza delle Minoranze dei Comuni di bassa valle e Dante Rigoni in rappresentanza delle Minoranze dei Comuni di alta valle.
Nel corso della medesima seduta del Consiglio, è stato inoltre nominato quale organo di revisione economico-finanziaria dell’Unione Montana Valle Varaita Marco Luca Ferraris, iscritto all’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Asti al n. 85 ed al registro dei Revisori legali al n. 69689. L’incarico decorrerà dalla data di esecutività della deliberazione presa dal Consiglio; la retribuzione del revisore è fissata in € 5.900,00 annui oltre oneri di legge, come previsto dal combinato disposto dell’art. 241 co. 5 D. Lgs. 267/2000 e del Decreto Interministeriale 21/12/2018.
Infine, il Consiglio dell’Ente, preso atto dei sempre più frequenti avvistamenti e attacchi di lupi ad animali domestici, con numerose predazioni ufficialmente accertate che creano danni agli allevatori e avvistamenti anche nei pressi dei centri abitati e lungo le strade, ha approvato un ordine del giorno finalizzato al contenimento delle predazioni del lupo sul territorio della valle: la richiesta di avviare un programma di contenimento alla diffusione del lupo sulle Alpi, finalizzato a prevenire la predazione sugli animali domestici, verrà inoltrata alle Istituzioni preposte, Province e Unioni Montane del Piemonte, chiedendone l’adozione e la trasmissione al Ministero per le Politiche Agricole, alla Regione Piemonte ed all’UNCEM, affinché possano seguire provvedimenti nelle sedi opportune.