Sabato 25 febbraio si è svolto il primo incontro della rassegna “Tra Storia e Microstoria”, un ciclo di sei serate di divulgazione con la prestazione di tre libri sulla storia locale e momenti di approfondimento su tematiche di attualità ed eventi storici poco noti o dimenticati, organizzato dal Comune di Venasca. La serata è stata incentrata sulla presentazione del libro “Il soldato dimenticato, la storia di Giovanni Battista Faraldi” di Claudio Restelli, che ha dialogato con Pierangelo Botto: quest'ultimo era vestito in uniforme ufficiale della Grande Guerra ed era accompagnato da esponenti in costume del gruppo storico Reali Carabinieri di Podgora. La presentazione, con buona partecipazione di pubblico, è stata molto interessante e a tratti commovente: un viaggio interiore con il quale l'autore ha voluto raccontare il conflitto vissuto in prima persona da un contadino poco più che ventenne che morì in prigionia in Austria nel maggio 1918. Lo scrittore, che più volte ha ribadito l’importanza di fare memoria storica, ha intervallato il racconto con l’intermezzo di filmati storici, video di parti teatrali e musiche toccanti, che hanno portato la mente del pubblico a rivivere quei tempi tragici, in modo molto coinvolgente e emozionante.
"Voglio ringraziare – ha detto il Sindaco di Venasca Silvano Dovetta, che ha partecipato alla serata – l’alpino venaschese Eugenio Favole, che è stato promotore dell’iniziativa di questa serata, e il vicesindaco Giampiero Gianaria che ha seguito l'organizzazione di questa rassegna che porta a Venasca interessanti momenti di dialogo e confronto culturale. Viviamo tempi in cui la guerra è tornata molto vicina a noi: fare memoria vuol dire anche tentare di ricordarci che ricorrere allo strumento bellico porta sempre drammi e difficoltà umane".
La rassegna prosegue per tutti i venerdì di marzo con incontri a partecipazione libera alle ore 21.00 presso la saletta dell'ufficio turistico, in piazza Martiri della Liberazione: venerdì 3 presentazione del libro “Papà nella Grande Guerra” con l’autore Roberto Peano; venerdì 10 approfondimento su “Il genocidio armeno del 1914-1915” a cura del professor Paolo Burzio; venerdì 17 il tema sarà “L'Ex-Jugoslavia: le guerre di casa nostra” a cura del professor Paolo Burzio; venerdì 24 sarà ancora il professor Burzio a parlare del fenomeno migratorio in una serata intitolata “Nord-Sud: le ragioni di chi si sposta”. Venerdì 31 marzo ultimo appuntamento della rassegna con il giornalista Giovanni Gianaria che propone una riscoperta del libro “Vita di Pierre – Venasca ad inizio ‘900”.
Per informazioni e per prenotare il posto per assistere alle conferenze è possibile telefonare in Comune al numero 0175.567353 (int. 4) oppure inviare una email a amministrazione.venasca@gmail.com.