Un contest fotografico sui social per scoprire e riscoprire le bellezze, magari meno note, di Saluzzo. È “#(Ri)fattigliocchiasaluzzo” e lo propone il clan del gruppo scout Agesci “Saluzzo 1” (si tratta del gruppo di scout cittadini tra i 17 e i 21 anni, i ragazzi e le ragazze più grandi della famiglia scout, le cui attività iniziano a 8 anni). Il clan nelle scorse settimane, sia in presenza sia con riunioni video, ha affrontato il tema della bellezza nell’arte, nella natura, nella vita con approfondimenti e confronti.
Per questa sfida per immagini i giovani hanno individuato 3 categorie di fotografie fatte nella città di Saluzzo con le quali poter partecipare: le fotografie devono essere il più possibile significative e bisogna aggiungere una spiegazione sul perché si ritengono significative; gli scatti devono essere il più possibile simpatici; le fotografie potranno raffigurare la cosa più antica che si può trovare a Saluzzo e indicare l’oggetto contenuto nell’inquadratura.
Per inviare correttamente lo scatto al contest è sufficiente postarlo su Instagram, Facebook o entrambi, utilizzando l’hashtag #(Ri)fattigliocchiaSaluzzo. Sui profili social del gruppo scout “Saluzzo 1” è riportato il regolamento e ci sono gli aggiornamenti. Per ciascuna categoria sarà selezionata una persona vincitrice. Sono in palio dei premi che verranno comunicati nei prossimi giorni.
I vincitori verranno contattati tramite i social su cui hanno postato la foto. A giudicare le immagini sarà la giuria composta dal clan del gruppo scout “Saluzzo 1”. Il contest sarà in corso fino al 21 marzo, salvo proroghe se dovesse scattare la “zona rossa” che impedisce spostamenti anche all’interno del Comune di residenza. Ogni fotografo mantiene i diritti morali e di proprietà intellettuale sulle proprie opere candidate. Ogni autore concede al Comune di Saluzzo il diritto non esclusivo di utilizzare le immagini vincenti e o selezionate per promuovere e o pubblicizzare le attività senza scopo di lucro del Comune medesimo. Il clan, infatti, ha deciso di proporre al Comune di Saluzzo questa iniziativa nell’ambito delle “azioni” che stanno iniziando in questi mesi per portare alla candidatura di Saluzzo Monviso a Capitale italiana della Cultura 2024, percorso in cui il comitato promotore ha dichiarato di voler puntare e investire sui giovani, sulle loro visioni e aspettative, sulla loro intraprendenza per valorizzare le risorse artistiche e culturali del territorio.