Martedì 19 novembre una delegazione di sindaci e amministratori siciliani, provenienti dalla provincia di Catania, ha visitato Venasca e la valle Varaita in un viaggio di conoscenza del territorio che si è svolto a latere della 41ª Assemblea Annuale dell'ANCI, in programma a Torino dal 20 al 22 novembre. La delegazione era guidata dai sindaci dei comuni di Pedara (Alfio Cristaudo), Trecastagni (Giuseppe Messina) e Nicolosi (Angelo Pulvirenti), tre località che si trovano alle pendici dell’Etna ad un’altitudine compresa tra gli 800 e i 900 metri sul livello del mare. Durante l’incontro sono emerse sorprendenti analogie e potenziali sinergie tra quei Comuni etnei e la valle Varaita, territori apparentemente lontani ma che condividono diverse tradizioni, in particolare la lavorazione del castagno, un’importante festa annuale dedicata alla castagna a Trecastagni, la vocazione per la crescita di funghi di qualità e la coltivazione di mele a Pedara.
L’occasione è stata organizzata da Francesco Laudani, presidente del consiglio comunale di Pedara, che già conosceva la valle Varaita per motivi professionali e ha fortemente voluto questo confronto con l’obiettivo di promuovere uno scambio di esperienze, opportunità e prospettive di collaborazione tra i territori: "Questo incontro, nato quasi per caso, è stato davvero molto significativo – ha detto Laudani –. La valle Varaita e i comuni etnei hanno molto in comune: la ricchezza delle tradizioni e la voglia di far conoscere le proprie eccellenze, uno sguardo attento ad ambiente e natura. Sono convinto che da questa giornata potranno scaturire grandi benefici per entrambe le comunità".
Gli ha fatto eco Silvano Dovetta, sindaco di Venasca e presidente dell’Unione Montana Valle Varaita, che ha detto: "Siamo certi che questo scambio di esperienze sarà un'occasione di arricchimento per tutti. Il calore e l’entusiasmo degli amici etnei ci hanno letteralmente conquistato e siamo fortemente interessati ad approfondire la conoscenza con un territorio straordinario, ricco di storia, cultura e bellezze naturali".
Nel corso della visita, la delegazione siciliana è stata accompagnata da una guida turistica nella scoperta di alcune località dell’alta valle e ha assaggiato le celebri ravioles, eccellenza gastronomica che è stata particolarmente apprezzata. L’incontro si è concluso con la reciproca volontà di approfondire questi primi contatti, con l’obiettivo di trasformare questa occasionale visita in un percorso strutturato di conoscenza, scambio e collaborazione. Le amministrazioni hanno già avanzato proposte concrete, come la partecipazione ai rispettivi eventi autunnali dedicati ai prodotti tipici, dalla Festa del Castagno di Trecastagni alla tradizionale Mostra Mercato di Venasca: un percorso che potrebbe sfociare in un ambizioso progetto di gemellaggio.