Venerdì 3 maggio alle 10 la Scuola dell’Infanzia di Moretta verrà intitolata al maestro Francesco Terrazzani, nato a Pola, in Istria, il 15 ottobre 1892, residente a Moretta, maestro elementare e partigiano durante la Resistenza. Venne catturato e fucilato, il 26 aprile del 1945, alla base della quinta arcata del Viadotto Soleri di Cuneo. Con lui otto persone, sei ebrei e un semplice civile.
Al ricordo di colui che ha fatto del proprio mestiere una passione, coltivando e trasmettendo l’amore per la conoscenza e difendendo fino all’ultimo valori e ideali nobili, va l’intitolazione dell’unico plesso scolastico di Moretta ancora privo di identità. La cerimonia si terrà alla presenza del sindaco Gianni Gatti e degli amministratori che hanno fortemente voluto procedere in tal senso, della dirigente scolastica e del personale scolastico.
Alle ore 11 presso Villa Loreto seguirà l’inaugurazione del nuovo presidio educativo territoriale, volto ad accogliere e attuare un percorso educativo con ragazzi fragili che necessitano di essere supportati nel loro cammino di crescita. Il progetto nasce dalla volontà di creare a Moretta un presidio che possa accogliere anche persone dei paesi limitrofi. Commenta il sindaco Gatti: "Si tratta di un progetto a cui l’amministrazione lavora da tempo. Siamo soddisfatti di poterlo finalmente concretizzare, perché si tratta di un servizio importantissimo per tutta la comunità".
A gestire l’organizzazione e il funzionamento sarà la Cooperativa Sociale Armonia di Saluzzo, da sempre attenta con la presidentessa Mitzi Chiotti e i suoi operatori a porre al centro la persona.