Riceviamo e pubblichiamo.
Celebriamo i 150 anni dell’Asilo Keller, la scuola materna primaria di Verzuolo. Se il Keller non ci fosse dovremo "inventarlo". È un solido punto di riferimento per 50 famiglie, è un servizio che contribuisce a contrastare l’inverno demografico, realizza la concreta parità ed offre opportunità lavorative. L’intreccio tra demografia, lavoro e formazione è fondamentale per investire il declino e l’impoverimento del Paese. Soprattutto per 50 bambini e bambine si realizza il diritto Costituzionale allo studio. La crisi pandemica ci ha fatto riscoprire il significato e il valore delle scuole. Nonostante le difficoltà il Keller, come le altre scuole di Verzuolo, ha saputo rilanciare con professionalità il suo ruolo. L’Asilo svolge un fondamentale servizio pubblico, perciò ha la necessità del pieno riconoscimento del ruolo. È una scuola no profit, non un servizio privato; ha la funzione pienamente pubblica e deve ottenere, perciò, la piena autonomia. È un presidio socio-educativo da sostenere con misure strutturali per garantirne il servizio.
Come Amministrazione Comunale confermiamo la scelta di investire sulla scuola, quale dovere civile e atto di giustizia sociale. Vi è la necessità che da parte del Governo e della Regione ci sia il pieno riconoscimento per il prezioso servizio, per realizzare con il "patto educativo" stretto tra le famiglie, la scuola e l’Ente locale. È fondamentale il suo ruolo nel sistema educativo per superare le disuguaglianze, per preparare cittadini capaci e meritevoli, contribuendo così al "ben vivere" della comunità verzuolese. Infine è doveroso apprezzare l’impegnativo e qualificato lavoro degli operatori scolastici e ringraziare il Presidente, gli Amministratori e i sostenitori per la disponibilità e l’impegno.
Il sindaco di Verzuolo Giovanni Carlo Panero