SAVIGLIANO - All'aeroporto di Levaldigi si è parlato del futuro dello scalo e della Maxi Emergenza

L'incontro si è tenuto nella serata di venerdì nella sala conferenze dell'aeroporto cuneese

Redazione 10/06/2024 08:47

Venerdì sera, nella sua sala conferenze, l'Aeroporto di Levaldigi ha ospitato un incontro dove sono stati trattati i seguenti temi: il futuro dell’Aeroporto stesso e la sede della Maxi-Emergenza. La dottoressa Anna Milanese, in rappresentanza della GEAC s.p.a., ha illustrato nel suo intervento la crescita che lo scalo cuneese ha registrato e che potrà implementare grazie alla sua posizione strategica, che serve un potenziale di oltre 1.800.000 passeggeri. L’impegno è quello di ridurre la dispersione di questi potenziali utenti verso altri scali, come Nizza o Malpensa, con iniziative come quella che dal 15 giugno vedrà attivo il servizio Aerobus dallo scalo alle stazioni ferroviarie di Cuneo e Fossano. Il recente stanziamento, da parte del Governo, per l'ampliamento della struttura, inoltre, permetterà allo scalo di diventare un punto nevralgico anche per tutto il settore del trasporto merci aereo.
 
A questo proposito è intervenuto l'assessore regionale Luigi Icardi, che ha sottolineato come questo sviluppo sarà indispensabile anche per la distribuzione dei medicinali e per il trasporto dell’Ospedale da Campo e tutta la struttura della Maxi-Emergenza (EMYT2), che ad oggi vengono ancora trasportati via terra, per raggiungere scali idonei al decollo di aerei di maggiori dimensioni e capienza.
 
A proposito della futura sede della Maxi-Emergenza, individuata nel territorio fossanese, a pochi chilometri dallo scalo, sono già stati erogati 7 milioni di euro circa per la nuova struttura EMT2, Emergency Medical Team di livello 2, al terzo posto a livello europeo e al tredicesimo a livello mondiale, con una capienza di oltre 400 tecnici, sanitari e personale proveniente da tutte le Aziende Sanitarie piemontesi, che annualmente partecipano a specifici corsi di formazione. La struttura ospiterà inoltre l’eventuale Unità di Crisi regionale in caso di calamità.
 
Il presidente di Geac Paolo Merlo ha sottolineato l’importanza di una sinergia tra le parti per lo sviluppo, che non è da intendersi esclusivamente dell’Aeroporto stesso, ma di tutto il territorio che ne beneficerà, nonché di tutto l’indotto imprenditoriale ad esso collegato. Ha concluso l’incontro l’attuale sindaco di Fossano Dario Tallone, illustrando l’operato della Giunta comunale sul piano regolatore per agevolare il collegamento tra la futura sede della Maxi-Emergenza e l’Aeroporto stesso.

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