Il Consiglio provinciale, convocato dal presidente della Provincia Luca Robaldo per lunedì 31 luglio, esce dal palazzo di Cuneo e raggiunge il territorio, come già successo in altre occasioni. I lavori saranno ospitati alle 15 nella Sala Assessori del Comune di Marene.
Molti i punti all’ordine del giorno: variazione di bilancio e salvaguardia degli equilibri del bilancio di previsione 2023/2025; riconoscimento di debiti fuori bilancio per interventi di somma urgenza svolti dalla Provincia lungo le strade provinciali danneggiate dalle piogge del 19-21 maggio e dalla grandinata successiva del 6 luglio 2023; variazione al Programma triennale dei lavori pubblici 2023-2025 (elenco annuale 2023) al programma biennale per l’acquisizione di forniture e servizi 2023-2024; modifica al regolamento per l’istituzione ed applicazione del canone patrimoniale di concessione e autorizzazione per l’occupazione di aree e spazi pubblici (Cosap); protocollo di intesa per lo sviluppo delle infrastrutture strategiche e della logistica al servizio della provincia di Cuneo. Al termine tre provvedimenti del Piano faunistico-venatorio: revoca dell’Oasi di protezione “Gilba”; istituzione della zona di ripopolamento e cattura “Castel Oddino”; revoca di una porzione della Zrc “Vicoforte”.