L’Asl CN1 sta organizzando una massiccia campagna di screening visivo nei confronti dei bambini che frequentano le scuole dell’infanzia del territorio, partendo da Savigliano per poi estendere l’intervento sul territorio su tutta l’area Nord (coinvolgendo Fossano e Saluzzo) e nel distretto di Mondovì-Ceva (su Cuneo l’attività è svolta direttamente dai pediatri di libera scelta). La donazione di un autorefrattometro portatile, del valore di 15 mila euro, da parte dell’associazione Amici dell’ospedale SS. Annunziata consentirà di effettuare diagnosi precise e di intercettare difetti di vista anche gravi, soprattutto nei casi in cui l’individuazione del problema è più complessa (ad esempi a causa di barriere linguistiche o casi di autismo).
Marco Leto è il direttore della struttura complessa di Oculistica dell’Asl CN1: “Ringrazio gli Amici dell’ospedale per averci donato uno strumento prezioso, utile per uno screening 2.0, che coinvolgerà tutti i bambini. Nei casi in cui fosse necessario un approfondimento, sono previsti posti ad hoc perché i soggetti interessati ricevano la cura corretta e nei tempi giusti”. L’attività sarà condotta dalle ortottiste della struttura. “Talvolta - spiegano Beatrice Perrone e Giorgia Spitale - impegnate sul campo con le colleghe degli altri distretti - nel corso degli interventi riscontriamo anche situazioni di disagio o problematiche di tipo psicologico, che consentono di indirizzare i bambini alla presa incarico di altri servizi”. In sostanza, questi interventi “cambiano in positivo la vita di un bambino molto piccolo”, come sottolinea il direttore della Pediatria Maria Eleonora Basso.
Mirco Grillo, direttore sanitario di Azienda: “C’è un’integrazione tra medico e altre figure sanitarie per ottimizzare una importante attività di prevenzione”. L’impegno degli “Amici” continua e ha come obiettivo sempre l’attenzione al territorio per restituire in servizi la generosità di tanti cittadini e imprese. Come ricorda il presidente Valerio Maccagno: “Il nostro obiettivo è donare strumenti utili per migliorare l’attività diagnostica e promuovere la prevenzione sul territorio”.
Si parte da Savigliano con il coinvolgimento delle scuole dell’infanzia pubbliche (Istituti comprensivi Santorre di Santarosa e Papa Giovanni XXIII) e paritarie (Sacra Famiglia e Pieve) con le ortottiste dell’Asl Beatrice Perrone e Giorgia Spitale. Poi si proseguirà negli altri territori fino a fine maggio del prossimo anno con Fossano, Mondovi e Ceva dove opereranno le ortottiste Laura Vignolo, Valeria Anfosso e Valentina Peisino.