Con decreto del presidente Luca Robaldo, la Provincia ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la sistemazione e la messa in sicurezza dell’ex cappella seicentesca “Santa Chiara” adibita ad aula magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “Arimondi-Eula” di Savigliano. Il locale, che è di proprietà della Provincia, rientra tra gli edifici scolastici di competenza provinciale sia per la gestione, sia per la manutenzione. I tecnici della Provincia hanno eseguito un sopralluogo constatando il distacco di stucchi e di altri materiali, con il rischio di caduta ai danni degli utenti della sala, tanto da decidere di chiudere l’aula magna in attesa di provvedere alla sua messa in sicurezza con un intervento di restauro e risanamento conservativo. Il costo è di 302.000 euro di cui 238.530 a base di gara (compresi oneri per la sicurezza) e 63.470 a disposizione dell’amministrazione.
Il progetto elaborato dalla Provincia punta proprio a questa soluzione, tenendo anche conto che l’immobile risulta essere un bene tutelato. Per ottenere l’autorizzazione ad effettuare i lavori, si è reso necessario sottoporre un progetto di restauro e risanamento conservativo al parere della Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo. La redazione del progetto è stata affidata ad un professionista specializzato nel restauro dei beni storico-artistici e punta alla messa in sicurezza degli intonaci, alla tutela del patrimonio artistico, a scongiurare la perdita degli affreschi e a rendere nuovamente fruibile l’aula magna. Per fronteggiare i costi dell’operazione in tempi brevi, è stato candidato il progetto nell’ambito di specifici bandi, ottenendo alcuni contributi da parte delle Fondazioni bancarie locali. Al momento si è ancora in attesa di conoscere l’esito di alcune richieste di cofinanziamento.