Dieci nuovi bambini. È quanti ne vorrebbe accogliere Oasi Giovani al Centro educativo post-scolastico per il 2023. Per questo, nella tradizionale campagna natalizia, l'ente benefico si sta impegnando a raccogliere entro la fine dell’anno 12.000 euro per coprire le loro rette annuali: ogni retta calmierata copre i costi per l’accompagnamento delle educatici, la merenda, i giochi e le attività proposte ogni pomeriggio.
Attività che nel tempo hanno contribuito a rendere il Centro educativo una vera e propria famiglia, in cui i giovani possono crescere e diventare adulti. Come testimoniano i tanti racconti di ragazze e ragazzi che nel corso degli anni hanno frequentato i locali di corso Roma. Due esempi – su centinaia che se ne potrebbero fare – sono le famiglie Rondinelli e Lemouissi.
Alessio Rondinelli, insieme ai suoi due fratelli ed una sorella, è stato al Centro educativo per tutti gli anni della scuola elementare e delle medie. Ora sono tutti grandi, alcuni già sposati e con figli. "La mia esperienza in Oasi Giovani – racconta Alessio – è stata lunga ed intensa. Ho vissuto anni bellissimi. Ancora oggi ho un bel rapporto con tutte le educatrici, le ringrazio per ciò che sono diventato e per la mentalità con cui sono uscito da quel percorso". "Ho fatto davvero fatica a tagliare quel “cordone” – prosegue – e ai tempi ho chiesto di fare un ulteriore anno (la prima superiore) insieme a loro. Per me il Centro è stata una famiglia, alla quale devo tanto della mia educazione e delle scelte di vita".
I Lemouissi sono invece quattro fratelli: hanno frequentato tutti il Centro educativo dal 2000 al 2013. Ora vivono in Belgio, ma tornano di tanto in tanto a Savigliano a trovare proprio la famiglia Rondinelli, con cui sono rimasti amici.
"Più si ripensa a quegli anni ora, da adulti, e più ci si rende conto di quanto posti come l'Oasi siano da proteggere – affermano –. Gli insegnamenti ricevuti (di vita, oltre che scolastici) saranno sempre una parte importante di noi. Spesso si dice che un semplice "grazie" sia riduttivo: ecco, in questo caso lo è davvero, perché non c'è misura che possa quantificare quanto siamo grati. Parlo a nome di tutti noi quattro: un pezzo di noi rimarrà sempre lì".
"Storie del genere – commenta il presidente di Oasi Giovani Gianfranco Saglione – testimoniano il valore del Centro educativo post-scolastico, che pur in passivo svolge un ruolo sociale ed educativo fondamentale. E che ora ha bisogno dell'aiuto dei saviglianesi".
Con 60 euro è possibile donare un pomeriggio al Centro educativo, con 120 euro si può donare l’affiancamento di un' educatrice per due pomeriggi, mentre con 180 euro si può donare un’intera settimana al Centro. È possibile donare con un bonifico (IBAN IT85 B06305 46851 000010111 122 - causale “Borsa di Studio Oasi”) oppure rivolgersi direttamente alla segreteria di corso Roma 117 (telefono: 0172.712584).
"Grazie a chi ci aiuterà – dicono dall'ente – quello che sta per arrivare potrà essere un anno pieno di nuovi sorrisi al Centro educativo post-scolastico".