Sabato 3 settembre, nella suggestiva cornice dell’Auditorium “Crusa Neira”, il Sindaco di Savigliano, Antonello Portera ha conferito la Cittadinanza Onoraria al 1° Reggimento Artiglieria da Montagna, in attuazione della decisione assunta all’unanimità dal Consiglio Comunale di Savigliano lo scorso 29 luglio, che ha riconosciuto i forti legami tra gli artiglieri del 1° reggimento e la comunità saviglianese.
Con la partecipazione di tutto il Consiglio comunale, il riconoscimento è stato consegnato al Comandante di Reggimento, Colonnello Angelo Tancredi, alla presenza del Prefetto di Cuneo, Dott.ssa Fabrizia Triolo, del Vice Comandante della Brigata Alpina “Taurinense”, Col. Pierpaolo Lamacchia e di numerosi Sindaci e autorità civili e religiose del territorio.
La cerimonia è iniziata con l’esibizione della Banda Musicale di Savigliano che ha intonato l’Inno di Mameli e che ha poi lasciato spazio alla Dott.ssa Silvia Olivero, direttrice Archivio Storico del Comune di Savigliano, che ha ripercorso la storia militare della citta dal secondo dopoguerra, con testimonianze fotografiche uniche. Il 1° Reggimento Artiglieria da Montagna, come ha ricordato la Dott.ssa Silvia Olivero ha annoverato Savigliano tra le proprie sedi, avendo ospitato tra il 1952 e il 1957 il Gruppo di Contraerea Leggera, unità operativa del Reggimento. Non di meno ha richiamato il profondo legame con la Brigata Alpina “Taurinense” che, successivamente al 1° Reggimento costituì, presso la Caserma “Trossarelli”, un Battaglione di addestramento reclute con cui alimentare i reggimenti. Dopo l’intervento della dott.ssa Olivero, il sindaco Portera, ha dato lettura della delibera con la quale il Consiglio Comunale di Savigliano ha concesso la Cittadinanza Onoraria al 1° Reggimento Artiglieria da Montagna “quale segno di riconoscenza per il preziosissimo servizio reso alla Patria, in pace ed in guerra,lungo tutte le vicende della storia patria e quale tributo di onore e di memoria del sacrificio di tutti gli artiglieri caduti nell’adempimento del dovere per la difesa degli interessi nazionali e per la conquista della pace e della libertà, valori irrinunciabili che gli italiani tutti vogliano custodire”.
Nel ringraziare il sindaco Portera per il significativo gesto nei confronti del reggimento, il col. Tancredi ha voluto sottolineare come oggi, la città di Savigliano, sia ancora legata direttamente al reggimento ospitando, come cittadini in uniforme, uomini e donne del 1°, professionisti che hanno fatto ella città la loro casa. Inoltre ha ricordato come il 1° Reggimento Artiglieria da Montagna sia costantemente impegnato su diversi fronti, nazionali ed internazionali. Dall’Operazione Strade Sicure in Piemonte e Liguria, all’operazione “Enhanced vigilance activity” in Ungheria, per la costituzione di uno dei nuovi quattro battlegroup della Nato schierati sul fianco sud-est dell’Alleanza Atlantica. Non di meno, gli uomini e le donne del 1° sono impegnati nelle attività tipiche delle Truppe Alpine, con le squadre di Soccorso Alpino Militare e con la costante implementazione delle capacità legate alla montagna.
La giornata si è poi conclusa la sera con l’esibizione in Piazza Santarosa della Fanfara della Brigata Alpina “Taurinense” che, nonostante le incerte condizioni atmosferiche ha richiamato centinaia di cittadini per ammirare l’esibizione.