"Il 30 maggio del 1924, nelle Aule del Parlamento italiano, veniva pronunciato il discorso più intenso ed incisivo di tutto il secolo scorso. L'Amministrazione Comunale di Savigliano, a cent'anni di distanza, intende ricordare degnamente quel discorso, per l'importanza e la dirompenza dei contenuti. Oltre che per il prezioso esempio che ci ha lasciato".
Ha per titolo “Il discorso di Matteotti – Cent'anni dopo” la serata in programma giovedì 30 maggio, alle 21, al teatro Milanollo. Un'iniziativa pensata dal Comune di Savigliano e dal sindaco, Antonello Portera, per onorare uno delle pagine più significative della storia del nostro Paese.
Insieme al sindaco, prenderanno parte alla serata Sergio Soave, ex sindaco di Savigliano, e Domenico Pappaterra, ex sindaco di Mormanno, città che con Savigliano è gemellata. In passato, Soave e Pappaterra furono colleghi deputati, in quella stessa Aula dove sedette Matteotti. "Giacomo Matteotti pronunciò il suo discorso in un clima generale di diffusa ignavia – afferma il sindaco Antonello Portera –. Un clima che favorì certamente la deriva autoritaria degli anni seguenti. Nei giorni successivi al discorso, il deputato socialista pagò con la vita il suo coraggio. Purtroppo, isolato. Anche tra i suoi stessi colleghi".
"Ricordare quel passaggio storico e l'esempio di Matteotti – aggiunge Portera – è un dovere. Soprattutto verso le nuove generazioni, il futuro del nostro Paese".