958 Santero Analcolico e Asti Secco “Peace and Love” protagonisti al Vinitaly e sui social tra novità, partnership e storytelling
Hanno riscosso curiosità e successo, con degustazioni entusiastiche da parte di appassionati ed esperti e con migliaia di “likes” e commenti sui social.Il 958 Analcolico e l’Asti Secco “Peace and Love” lanciati in queste settimane e al Vinitaly di Verona che ha chiuso i battenti il 12 aprile scorso, hanno raggiunto e superato gli obiettivi che il gruppo vitivinicolo 958 Santero si era prefisso.
«Sono due spumanti che vanno incontro ai gusti di un mercato in continua crescita che esige qualità e gradevolezza, ma anche attenzione i nuovi modi di bere» spiega Gianfranco Santero, presidente del gruppo 958 Santero.
Di certo 958 Santero Analcolico, le bollicine a zero gradi, è una novità che ha incontrato il gusto del pubblico. I motivi sono le note fruttate e sorprendenti di uno spumante privo di alcol che, tuttavia, riesce a stupire donando, a chi lo assaggia, sensazioni piacevoli analoghe a quelle di uno spumante alcolico, presentato con una confezione innovativa, valorizzata coraggiosamente da un verde billante che dà il “via libera” a chi vuole bere in sicurezza senza rinunciare al piacere di un calice di bollicine.
Racconta Gianfranco Santero: «Al Vinitaly di Verona abbiamo fatto un test proponendo a clienti, operatori del settore e giornalisti del vino coppe di 958 Santero con alcol e di 958 Analcolico. Ebbene, pochissimi sono riusciti a capire quale fosse lo spumante a zero gradi a conferma che il nostro 958 Analcolico ha colto nel segno». C’è poi la novità, non ancora commerciabile in attesa che si completi l’iter burocratico, dell’Asti Secco, cioè dello spumante a base di uve moscato, ma spumantizzate non dolce.
958 Santero lo ha presentato al Vinitaly con una confezione particolare, definita “Peace and Love” che ricorda simboli, arte e grafica della contestazione giovanile degli Anni Settanta.
«È stato il nostro modo per dire basta a tutti i conflitti, sia quelli commerciali che, purtroppo, a quelli bellici che stanno caratterizzando questo periodo storico. Meglio gustarsi un calice di ottimo Asti Secco» ha commentato Gianfranco Santero. L’Asti Secco “Peace and Love” di 958 Santero ha spopolato, oltre al banco d’assaggio del Vinitaly, anche sui social. La presentazione alla Fiera di Verona, infatti, postata sui vari canali dei social network, ha avuto decine di migliaia le visualizzazioni e condivisioni, segno che il gruppo 958 Santero ha grande seguito anche sui nuovi media che ormai sono un canale di comunicazione indispensabile.
c.s.
SANTO STEFANO BELBO 958 Santero - Gianfranco Santero - Vinitaly