Alba, 15 posti letto in più per l’accoglienza dopo la tragedia di Issa e Mamadou
Resteranno disponibili nella sede della Protezione civile per tutto il periodo invernale. Sindaco e assessore presenti al tavolo sociale convocato dalla PrefetturaIl Comune di Alba ha attivato 15 nuovi posti letto in più per l’ospitalità temporanea e straordinaria a partire da domani, sabato 21 dicembre, fino al 31 marzo 2025 nell’edificio comunale di via Ognissanti sede della Protezione Civile. Al primo piano, infatti, l’immobile ospita uno spazio adeguato nato appositamente per l’accoglienza di gruppi di volontari in arrivo in città in aiuto alla popolazione in caso di eventi emergenziali o per alloggiare popolazione in situazione di fragilità.
Il sindaco Alberto Gatto con l’assessore alle Politiche sociali Donatella Croce, inoltre, stamattina hanno partecipato al Tavolo Sociale convocato dalla Prefettura per confrontarsi sull’emergenza invernale. L’amministrazione comunale nei giorni scorsi aveva avviato un confronto che ha coinvolto gli uffici comunali della Ripartizione Socio educativa e culturale, della Ripartizione Opere pubbliche e Protezione civile e della Polizia municipale, con i referenti del Centro di Accoglienza, il Consorzio Socio Assistenziale e il privato sociale del territorio per poter organizzare con tempestività un’adeguata risposta a tale bisogno.
Si è deciso di prevedere nei mesi invernali un potenziamento dei posti letto rispetto a quelli messi a disposizione dalla Fondazione Caritas nel Centro di Prima Accoglienza Albese in via Pola in modo da ospitare durante la notte persone senza fissa dimora e che necessitano di accoglienza. È stato quindi approvato un accordo di collaborazione tra Comune di Alba, Croce Rossa italiana, Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe e Roero e Fondazione Caritas Diocesana Albese per l’attivazione dei nuovi posti letto destinati a persone senza fissa dimora, in emergenza abitativa e lavoratori stagionali per i quali si ravvisi un grave rischio per la tutela e l’incolumità psico-fisica, oltre che l’assenza di reti familiari e sociali.
Si tratta di un’ospitalità temporanea e straordinaria attiva per tre mesi con la gestione e il coordinamento della Croce Rossa Italiana, che ha la propria sede nel medesimo fabbricato di proprietà comunale, e il supporto delle associazioni di volontariato e protezione civile del territorio. I locali sono strutturati su tre ambienti distinti di cui uno su soppalco, dotati di docce e servizi igienici e di un accesso indipendente rispetto agli altri ambienti posti al piano terreno. In particolare sarà allestito, un dormitorio, con relativi servizi igienici e docce, con una capienza massima di 15 posti che sarà aperto dalle ore 20.00 alle ore 8.00 del giorno successivo, presidiato da volontari lungo tutta la notte. Nelle restanti ore della giornata non sarà possibile accedere al dormitorio.
Il sindaco Alberto Gatto e l’assessore Donatella Croce: “Abbiamo partecipato convintamente al tavolo voluto dal Prefetto Savastano per gestire l’emergenza freddo connessa all’accoglienza. Sono convinto che solo tramite un vero coordinamento per una rete di accoglienza diffusa si possa concretamente affrontare questo fenomeno. Alba si era già messa al lavoro e negli ultimi giorni ha concretizzato un piano di accoglienza straordinario riuscendo a garantire 15 posti letto per l’inverno fino alla primavera. Lo spazio scelto è funzionale, essendo già pensato per accogliere persone in situazioni emergenziali. È dotato di tutti i servizi di prima necessità e già da sabato entrerà in funzione fino al 21 marzo 2025. Si tratta di una soluzione temporanea e straordinaria per cui dobbiamo ringraziare la Croce Rossa che gestirà e coordinerà l’intervento supportata dalle associazioni di volontariato e protezione civile. La nostra comunità è ancora scossa dalla tragedia di Issa Loum e Mamadou Saliou Diallo e siamo coscienti che non si tratti di una soluzione definitiva al problema, ma dai dati in nostro possesso siamo fiduciosi di poter ospitare chi ne avrà bisogno”.
c.s.
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